Tokyo 2020, ciclismo: storica impresa dell'Italia nell'inseguimento su pista
Nel quartetto che ha vinto la medaglia d'oro con record del mondo questa mattina il 27enne veneziano Francesco Lamon e il ventenne friulano di Tolmezzo Jonathan Milan
TOKYO - Autentica impresa azzurra pochi minuti fa a Tokyo 2020. Il quartetto italiano dell’inseguimento a squadre è riuscita a battere all'ultimissimo giro, nella finale per l'oro, la Danimarca.
Con un discreto vantaggio nella prima metà gara, l'Italia è andata sotto a più di sette decimi: negli ultimi due minuti rimonta azzurra costante. Sotto al penultimo giro, il quartetto azzurro ha centrato la vittoria con tanto di record del mondo (3'42''032), il secondo in 24 ore.
Della squadra azzurra fanno parte anche il 27enne veneziano Francesco Lamon, nato sportivamente nell’U.C. Mirano e oggi nelle Fiamme Azzurre e il ventenne friulano di Tolmezzo Jonathan Milan, in forza al team Bahrain Victorius.
In squadra anche il campione del mondo a cronometro Filippo Ganna e Simone Consonni.
LEGGI ANCHE
Tokyo 2020, ciclismo su pista: Italia in finale per l'oro con record mondiale.