Vittorio Veneto - Dopo quattro anni a Palazzo Ferro Fini, Gianantonio Da Re, consigliere trevigiano del Carroccio e neo-eletto sindaco a Vittorio Veneto, lascia il Consiglio regionale per dedicarsi appieno all’amministrazione comunale della città: «Un periodo importante, spero di aver svolto il mio ruolo al meglio, nel rispetto della fiducia datami dagli elettori».

«Sono stati quattro anni entusiasmanti, fatti di dure battaglie ma anche di grandi soddisfazioni. Ho imparato molto e spero di aver dato il mio contributo alla gente veneta, per la quale ho portato avanti con forza le idee in cui ho sempre creduto – ha commentato l’esponente trevigiano del Carroccio, all’indomani della sua ultima seduta a Palazzo Ferro Fini - . Me ne vado dopo l’approvazione di una legge che spero possa dare nuova linfa alla nostra economia; me ne vado da “presenzialista” dell’aula (mai assente all’assemblea consiliare), contento per le iniziative che ho voluto portare avanti, dall’abolizione della licenza di pesca (divenuta poi legge) al ridimensionamento dei consorzi di bonifica, dai corridoi di caccia alla squadra veneta di ciclismo».

«Lascio Venezia per dedicarmi alla mia città, pronto a nuove sfide, portando con me quello che ho imparato in Regione – ha concluso Da Re - . Ringrazio il Gruppo della Lega Nord, il personale della sua struttura, i colleghi consiglieri e tutte le persone con cui ho lavorato».