TORNA IL MALTEMPO, NEVE A QUOTE BASSE
Temperature invernali e nuove occasioni per precipitazioni
Buongiorno e ben ritrovati a tutti!
Dopo la pausa più asciutta di questa mattina stanno arrivando le nubi e le precipitazioni della nuova perturbazione annunciata, che si farà sentire in particolare nella giornata di domani.
Dallo sguardo all'immagine da satellite notiamo l'Europa quasi interamente ricoperta da nubi (l'Italia si vede a stento), grazie all'azione del grande vortice freddo che dalla Scandinavia si allunga verso la Francia e richiama aria gelida sul centro-nord Europa (dove da giorni nevica e soffiano venti orientali), la quale interferisce proprio sulle nostre regioni con aria più mite ed umida occidentale.
Vediamo intanto cosa accadrà domani dal punto di vista della neve, fenomeno tra i più attesi e anche temuti.
La previsione più attendibile per domani indica come molto bassa la probabilità di neve in pianura, che sarà limitata alle zone più protette del vicentino, prossime ai monti. Altrove la temperatura non è prevista come sufficiente per la caduta di neve, tantomeno per accumulare al suolo.
Viene presentata una mappa (fonte http://www.meteocenter.it/meteocenter.it/) che indica la neve e le zone di probabile distribuzione tra le 13 e le 14 ora locale: vediamo come sulle pianure tra Piemonte e Lombardia vi saranno nevicate anche consistenti, mentre sulle nostre regioni non è previsto accumulo in pianura. In montagna invece si potranno avere anche 20-30cm entro sera oltre i 1000m.
A seguire avremo ancora afflusso di aria fredda artica tra giovedì e venerdì, e pare concretizzarsi proprio per la prima parte di quest'ultima giornata il transito di una modesta perturbazione con neve di nuovo fino in prossimità della pianura.
Un miglioramento probabilmente definitivo dopo questa lunga fase perturbata si avrà sabato, mentre aria umida potrebbe affluire nuovamente da domenica, con aumento termico. Ne riparleremo.
In sintesi, ecco il tempo per i prossimi giorni:
Mercoledì 1 dicembre (90%): moderato maltempo fin dal mattino, con quota neve a 300-500m sulle Prealpi esposte a sud, temporaneamente qualche locale zona di pioggia mista a neve ma poco probabile. Neve fino ai fondovalle prealpini. In giornata quota neve in aumento a 700-900m sulle Prealpi prossime alla pianura. La sera tendenza ad esaurimento dei fenomeni. Temperature stazionarie.
Giovedì 2 dicembre (90%): tempo instabile, con frequente nuvolosità che potrà essere associata a rovesci, più probabili in montagna con quota neve oltre i 300-500m. In pianura alternanza di schiarite ed annuvolamenti e qualche rovescio sparso. Temperature in leggero aumento nelle minime, stazionarie nelle massime.
Venerdì 3 dicembre (70%): probabile moderato peggioramento, con precipitazioni deboli e a carattere nevoso anche in alcune zone di pianura, e in caso di fenomeni più consistenti non è da escludere localmente l'accumulo di alcuni centimetri di neve. Tendenza a cessazione dei fenomeni e schiarite in serata, con clima molto freddo e diffuse gelate.
Sabato 4 dicembre (70%): miglioramento del tempo, con clima rigido al mattino. Assenza di precipitazioni.
Tendenza.
Domenica 5 dicembre (60%): inizialmente ancora tempo soleggiato, con progressivo aumento delle nubi medio-alte in giornata.