Buongiorno a tutti!

Dopo circa due settimane di relativa tranquillità meteorologica, ecco che la stagione primaverile propone uno scenario tra i più tipici e attesi: perturbazioni in serie che dall'Oceano Atlantico entrano sulle nostre regioni, alternate a temporanee fasi più soleggiate e sempre con aria frizzante e dinamica.

Vediamo la situazione attuale dal satellite : notiamo come sulle nostre regioni stiano transitando nubi alte e sottili, in seno a un flusso più caldo e umido proveniente da sud. A sinistra si vede un corpo nuvoloso più compatto e seguito da aria più fredda oceanica: esso interesserà direttamente il nordest italiano nella seconda parte di domani.

Il tempo, dopo il passaggio di questa prima perturbazione, sarà assai dinamico perchè resteremo sotto l'influenza di una circolazione di bassa pressione, centrata mediamente tra Inghilterra e Scandinavia, che riuscirà a inviare nuovi fronti a cui sarà associato anche il ritorno di qualche nevicata a quote prossime a 1000m.

Questa mappa che mostra gli accumuli precipitativi previsti nelle tre ore tra le 17 e le 20 di domani mostra bene come i valori più elevati siano attesi in prossimità delle zone montuose prealpine.

Il tempo di Pasqua e Pasquetta al quale teniamo particolarmente non è ancora ad oggi definibile, perchè a sei giorni di distanza non è possibile stabilire se e come questa depressione europea influirà ancora sulle nostre sorti meteorologiche.

In sintesi, ecco il tempo per i prossimi giorni:

Martedì 30 marzo (90%) : in mattinata residue schiarite, ma cielo progressivamente più nuvoloso fino a coperto nel pomeriggio quando aumenterà gradualmente la probabilità di pioggia. Tra tardo pomeriggio e prima parte della serata sono attesi i fenomeni più consistenti, con moderata probabilità anche di qualche temporale. Tendenza ad attenuazione dei fenomeni in tarda serata, ma ancora saranno possibili residui rovesci. Limite neve dai 1800m iniziali in calo a 1200-1500m, specie sulle Dolomiti.

Mercoledì 31 marzo (90%): al mattino tempo buono, con qualche nube in formazione lungo i versanti montuosi delle Prealpi. Con il passare delle ore e specialmente nel pomeriggio l'instabilità favorirà lo sviluppo di rovesci e anche brevi temporali che assumendo direzione nordovest>>sudest tenderanno ad estendersi dai monti verso le pianure, specie quelle orientali al confine con il Friuli Venezia-Giulia. In serata i fenomeni, tendenzialmente irregolari, andranno via via cessando con cielo poco nuvoloso nella notte. Clima fresco specialmente al primo mattino.

Giovedì 1 aprile (80%): nella notte ampie schiarite, ma dal mattino rapido aumento delle nubi con associate piogge e locali temporali, con moderato calo termico e possibili spruzzate di neve fino a 1000m sotto i rovesci più intensi. Dal tardo pomeriggio tendenza a schiarite con cessazione dei fenomeni in serata. Clima quasi freddo in montagna, piuttosto fresco in pianura con minime in calo.

Venerdì 2 aprile (70%): tempo buono e piuttosto freddo al mattino, in mitigazione nel corso della giornata. La probabilità di rovesci rimarrà bassa, e decisamente inferiore ai giorni precedenti.