TORNANO PIOGGIA E TEMPO MITE
Da domani peggioramento e rialzo termico
Buongiorno e Buon anno a tutti!
Ci eravamo lasciati con la previsione di tempi stabile e moderatamente freddo, in accentuazione dopo il 3 gennaio e così è stato, in quanto questa mattina le temperature sono state assai inferiori agli zero gradi a tutte le quote.
La situazione generale però è in radicale, progressivo mutamento: a partire da domani ma soprattutto nel weekend e nei primi giorni della settimana affluiranno correnti via via più miti ed umide che innalzeranno le temperature, anche sensibilmente specie nelle minime e in montagna.
La fase mite ed umida culminerà tra domenica e martedì quando interverrà una bassa pressione atlantica piuttosto energica, che favorirà precipitazioni diffuse e nevicate inizialmente oltre i 1500-1700m, in calo progressivo a 800-1000m a fine evento.
L'immagine da satellite Meteosat attuale indica le tre circolazioni in azione sullo scenario europeo: flusso freddo ad est che si allontana dall'Italia, correnti miti ed umide che cominciano ad avanzare dal Mediterraneo occidentale verso di noi e aria fredda che scende in pieno Oceano Atlantico, rinvigorendo le basse pressioni che progressivamente si porteranno verso est.
Continuano intanto a circolare su alcuni siti web "previsioni" di gelo e neve siberiani che a fine dicembre erano visti dal 12-15 gennaio, e ora si "spostano" a dopo il 15 gennaio... per ora non ci sono evidenze in tal senso, almeno fino a metà mese avremo condizioni miti ed umide, con venti da ovest e il vero freddo se ne starà ben rintanato sulle zone nord-orientali europee e ad oggi non è possibile stabilire se e come esso possa arrivare sull'Italia (si tratterebbe in ogni caso di aria non certo di provenienza "siberiana", anche se tale aggettivo fa sensazione...).
In sintesi, ecco il tempo per i prossimi giorni:
Giovedì 6 gennaio (90%): aumento delle nubi e dal pomeriggio prime deboli precipitazioni che potranno essere anche nevose in pianura fino alla serata, ma senza accumuli rilevanti. Dalla tarda serata rialzo termico più marcato in quota che trasformerà la neve in pioggia fino a 500-600m sulle Prealpi, ancora fondovalle nel bellunese.
Venerdì 7 gennaio (90%): cielo coperto con precipitazioni sparse ed intermittenti, non intense e quota neve in ulteriore netto rialzo fino ad arrivare oltre le cime prealpine. Temperature in rialzo anche in pianura, specie nelle minime.
Sabato 8 gennaio (80%): prosegue la fase umida con nubi fitte e temperature in ulteriore lieve rialzo generale. Zero termico prossimo a 2000m. Precipitazioni deboli e intermittenti.
Domenica 9 gennaio (70%): cielo coperto e aria mite; dal pomeriggio-sera probabile arrivo di piogge via via più intense e copiose, specie in nottata. Temperature stazionarie.
Tendenza.
Lunedì 10 gennaio (60%): maltempo moderato con piogge diffuse e neve in montagna oltre 1500-1700m, in leggero calo sulle Dolomiti. Venti meridionali.
Martedì 11 gennaio (60%): prosegue la fase di tempo perturbato, con afflusso di aria più fredda e calo della quota neve fino a 800-1000m, e tendenza a miglioramento a fine giornata.