TOSAP: UN CERINO CHE PASSA DI MANO IN MANO
Così il consigliere Alessandro De Bastiani dopo la risposta ricevuta alla sua interpellanza
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO - Non si placa il dibattito politico sul caso crediti Tosap. Dopo la risposta ricevuta all'interpellanza in occasione del recente consiglio comunale, il consigliere comunale del PD Alessandro De Bastiani paragona questo tema a un cerino che viene passato di mano in mano.
"La partita che si sta giocando nei piani alti del palazzo - spiega il consigliere - è quella del passaggio del cerino acceso e tutti quanti si danno da fare perchè non si spenga nelle proprie mani. Scottà, che il cerino lo ha acceso, se ne è definitivamente liberato passandolo al suo successore Da Re che lo farà transitare fra le dita di qualche funzionario. Sembra certo che Braido, presidente della Vittorio Veneto Servizi, quel cerino non lo voglia vedere neanche da lontano".
E ritorna sul tema: "Non tutti sono convinti di questo fatto (ndr cancellazione del credito Tosap alla ditta Camerin) e certamente non lo sono gli uffici comunali che pensano invece che quella tassa sia dovuta e che perciò non sembrano intenzionati a provvedere alla sua cancellazione. Anzi ci è stato assicurato che la Vittorio Veneto Servizi, qualora ricevesse dal comune la disposizione di cancellare la pendenza, si rivolgerà ad un proprio esperto per accertare la legittimità dell'operazione".