COLLE UMBERTO- La scuola sta per cominciare. Ma per i bambini, l’estate, si conclude alla grande. Burattini e marionette – ormai da tradizione – riempiranno San Martino di Colle Umberto dal 6 al 9 settembre. E’ giunto alla 13° edizione il Festival internazionale del teatro di figura dedicato a Fausto Braga. Nonostante la crisi. Nonostante le difficoltà.

Tutti ce l’hanno messa tutta, per far sì che l’appuntamento che ha fatto ridere migliaia di bambini, non mancasse. E non mancherà, grazie all’impegno dell’associazione Istadea, dell’associazione Il Piccolo Principe di Alberto De Bastiani, e grazie al Comune, agli artisti, agli sponsor. Così, per quattro giorni, San Martino cambierà volto.

Si comincia giovedì 6 settembre. Alle 20.30, lo spettacolo Un trovatello di casa del diavolo di e con Gigio Brunello, animerà la serata. “Esiste il diavolo? Certo. E se te lo trovi un bel giorno dentro casa tua, come liberartene?” sarà l’interrogativo che si pone Brunello, da burattinaio solista. Per poi lasciare le redini a Paolo Rech e Nelso Salton, che interpreteranno Festa di compleanno, altro spettacolo di Brunello. Venerdì si parte alle 18.00 con Circoinrima, spettacolo di Alberto De Bastiani, con Alberto De Bastiani e Claudio Marchisio. Filastrocche, magie, giocolerie si mescolano tra loro in omaggio alla fantasia di Gianni Rodari. Alle 20.30 sarà il turno della Compagnia “Teatro Tradicional de Marionetas Toni Zafra”, arrivata da Barcellona. Gli artisti metteranno in scena Mondo Nano, uno spettacolo di teatro tradizionale di marionette a filo. E poi, le Storie d’asporto. Di e con Pablo Palacios, dall’Argentina. Uno spettacolo senza parole, composto da brevi sketch musicali. Per concludere la serata, l’esibizione dello sputafuoco e saltimbanco Gigi Miracol, da Fregona.

Sabato gli spettacoli avranno inizio alle 16.00, e termineranno alle 23.00. Ci sarà la Mucca Gelsomina, di e con Pablo Palacios, interpretata dalla Compagnia Picaporte, dall’Uruguay. E le Oche Selvatiche, messe in scena dalla compagnia Le Pupette. Saranno raccontate le Storie di Toscana, dalla compagnia Habanera Teatro, di Pisa. Arriverà dall’Austria Chelu Ivan Peter, per riportare in nuova veste un antichissimo spettacolo: Il mulino incantato. E Bianca Chiappino, da Torino, farà parlare un alberello cresciuto a fatica tra il cemento. Racconterà, insomma, una Vita da Albero. E poi sarà presente Juriy Longhi, da Cuneo, che con il suo Bubble Circus street lascerà tutti a bocca aperta, grazie alla sua abilità nella giocoleria e nell’equilibrismo. Farà sbalordire il pubblico anche la compagnia Nani Rossi, da Massa Carrara.

Oltre agli spettacoli, sarà allestita una mostra del mercato artigianale, laboratori creativi e ludobus. Per domenica 9, inoltre, è in arrivo Un carico di giochi. Dalle 15.00 alle 20.00 la Compagnia Cerchiotondo, da Lecco, allestirà parco giochi originali di abilità creati dal maestro catalano Joan Rovina. Dall’Equador, Tolanda Navas proporrà lo spettacolo Zuppa di Ladri, concepito per fare avvicinare il teatro dei burattini anche a chi non è più bambino. Spettacoli di acrobatica aerea e fuoco verranno rappresentati da Sinakt, compagnia di acrobati di Trieste. Sempre da Trieste, Roberto Leopardi. Che proporrà il suo Kamishiabi, spettacolo di contastorie itinerante su bici, ripreso dalla tradizione giapponese. Ci saranno poi le Farse Emiliane, raccontate dalla compagnia modenese Burattini della Commedia. E uno spettacolo di pupazzi e attori: Nel paese dei Piedoni, interpretato dalla compagnia Banco Volante di Genova.

Verranno inoltre riproposte alcune repliche degli spettacoli del giorno precedente. E non ci sarà alcuno spazio di tempo per annoiarsi. Varcando la soglia del Festival, sembrerà di entrare in una fiaba. Anzi, in un mondo di fiabe, dove la fantasia, la magia, il divertimento non lasciano spazio a nient’altro.