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08 ottobre 2024

Montebelluna

Tra le Mura della Bastia di Onigo tornano a rivivere dame, cavalieri e draghi

Prima edizione della rievocazione medievale "Corte degli Onigo"

| Margherita Zaniol |

| Margherita Zaniol |

Mura della Bastia di Onigo

PEDEROBBA - Il 1° settembre 2024, le storiche Mura della Bastia di Onigo di Piave faranno da sfondo alla prima edizione della rievocazione medievale "Corte degli Onigo". L'evento, organizzato dal Comune di Pederobba con il patrocinio dell’assessorato alla cultura e al turismo, offrirà dalle 10 alle 18 un’immersione unica nella vita del Medioevo. I visitatori potranno esplorare il progetto "27 castelli e 2 rocche", un'iniziativa di IPA Terre di Montegrappa e Asolo che mira a valorizzare il patrimonio storico locale, mettendo in luce le antiche strutture fortificate della regione. Ad arricchire l'atmosfera ci saranno mercatini artigianali con prodotti tipici e un chiosco enogastronomico gestito dalla Pro-Loco di Pederobba, che proporrà un menù ispirato ai sapori medievali.

I più piccoli avranno a disposizione laboratori gratuiti dove potranno cimentarsi in attività creative, mentre la biblioteca del castello ospiterà letture animate con storie di cavalieri e draghi. Per gli adulti, l’inaugurazione ufficiale alle 10:30 sarà seguita da una conferenza dedicata al progetto IPA, con interventi di esperti e la presentazione del romanzo storico "Echi oltre le mura” di Serena Perozzo. Tra le attrazioni principali, spiccano le dimostrazioni di falconeria dei Volantia Corda e la ricostruzione di un campo medievale a cura degli Arieti di Ventura del Feudo Da Romano. Non mancherà l’opportunità di provare il tiro con l'arco, un'esperienza che farà rivivere l'arte dell’arciere.

La "Corte degli Onigo" promette di essere un appuntamento imperdibile per chi desidera riscoprire le tradizioni e la storia del territorio, vivendo un’autentica giornata nel passato tra cavalieri, dame e antiche fortificazioni. Doveroso ricordare che nel 1997 il sito fu oggetto di uno scavo patrocinato dalla Regione Veneto e dal Comune di Pederobba, a cura dell’Università di Padova, nell’ambito di una ricerca pluridecennale sugli insediamenti castellani del Pedemonte trevigiano, attraverso un’indagine archeologica volta a mettere in luce i resti del castello dei da Onigo che “fu coinvolto tra il XII e il XIV secolo da varie vicende storiche, dalla sua origine come castello signorile, alla sua caduta in mano di Ezzelino III, alla sua trasformazione in bastia”.

Foto delle Mura della Bastia di Onigo (fonte: indagine archeologica dell’Università di Padova - 1997)



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| modificato il:

Margherita Zaniol

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