29/03/2024nuvoloso

30/03/2024pioviggine

31/03/2024pioviggine e schiarite

29 marzo 2024

Vittorio Veneto

Traforo, entro 3 settimane partono i lavori della rotatoria di via Carso

Il sindaco Miatto a Mestre da Anas

| Claudia Borsoi |

immagine dell'autore

| Claudia Borsoi |

Traforo, entro 3 settimane partono i lavori della rotatoria di via Carso

VITTORIO VENETO – Vertice, quest’oggi pomeriggio mercoledì, tra Comune e Anas. Il sindaco Antonio Miatto si è recato nella sede veneta di Anas, a Mestre, per fare il punto sul cantiere del traforo di Santa Augusta, in particolare sulla realizzazione dello svincolo sud in via Carso, dopo i segni rossi della futura rotatoria comparsi a terra ad inizio giugno. «Fra giugno e luglio, dunque fra 2-3 settimane, partiranno i lavori tra Rindola e via Carso, strada, rotatoria e barriere fonoassorbenti secondo il progetto Tonon» rende noto il sindaco.

 

Sulle tempistiche di ultimazione dello svincolo sud, non sono arrivate informazioni. Difficile che il traforo possa essere percorribile ad agosto (l’ultima data di fine lavori fornita da Anas è il 31 luglio). Anas ha spiegato che alcuni inghippi burocratici con la ditta vincitrice dell’appalto, poi l’emergenza coronavirus, hanno rallentato il cantiere.

 

Si è parlato anche del secondo stralcio fino all’ospedale di Costa, che al momento rimane solo un’idea non essendoci ancora né un progetto, né un finanziamento. «Il secondo stralcio – spiega Miatto – è sempre in una fase embrionale e se domani dovesse essere finanziato, ci vorranno almeno 7 anni tra progettazione, valutazioni, autorizzazioni e realizzazione e sempre che non ci siano problemi di mezzo». Il primo stralcio era stato affidato alla ditta vincitrice dell’appalto a fine 2013 e avrebbe dovuto essere ultimato per l’agosto 2016.

 

Altro tema trattato a Mestre sono state le rotatorie chieste dall’amministrazione Miatto, in particolare quella tra via Carso, via Dalmazia e via Vittorio Emanuele II: Anas non può farle perché su terreno comunale. «Ci è stato spiegato oggi da Anas che non può intervenire, cioè deve avere un permesso dal Ministero per poter spendere soldi in opere che si trovano su terreno non di sua proprietà. Ci ha però spiegato con dettaglio cosa fare per poter procedere. A questo punto faremo delle valutazioni dopo l’apertura del traforo» conclude il sindaco.

 


| modificato il:

foto dell'autore

Claudia Borsoi

Leggi altre notizie di Vittorio Veneto
Leggi altre notizie di Vittorio Veneto

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×