Treviso, arriva la "spesa sospesa" per aiutare chi ne ha più bisogno
L'iniziativa solidale da sabato prossimo al mercato coperto di Treviso
| Isabella Loschi |
TREVISO - Fare la spesa per aiutare chi ne ha più bisogno. Essere più vicini a tutti coloro che con la pandemia si trovano in una condizione di precarietà e cercare di rendere il Natale di queste famiglie un pò più sereno. I giovani di Coldiretti Treviso scendono in campo con l’iniziativa della spesa sospesa a favore di Caritas.
Si parte da Treviso sabato 12 dicembre, al mercato coperto degli agricoltori in piazza Giustin Recanati, dalle 09:30 alle 12:30 e si continuerà fino al 7 gennaio. Come per l’iniziativa del “caffè sospeso” lasciato al bar ora si può fare la spesa di qualche buon prodotto del territorio e lasciarla pagata a chi non può permettersela. La somma ricavata a fine campagna di solidarietà verrà donata alla Caritas tarvisina.
“La nuova ondata di contagi ha aggravato la situazione di quanti si trovano in una condizione di precarietà – spiega Marco de Zotti, responsabile di Giovani Impresa Coldiretti Treviso - Si registra infatti un aumento di oltre il 40% delle richieste di aiuto agli enti impegnati nel volontariato. Una situazione grave, basti pensare che a chiedere aiuto sono persone e famiglie che mai prima d’ora avevano sperimentato condizioni di vita così problematiche. Nei banchi del mercato coperto si potrà fare una donazione libera e la somma raccolta sarà utilizzata per fare la spesa per i più bisognosi”.
“La questione legata ai “nuovi poveri” e cioè coloro che hanno perso il lavoro, piccoli commercianti o artigiani che hanno dovuto chiudere, le persone impiegate in modo precario che non godono di particolari sussidi o aiuti pubblici, diventa una vera priorità anche per la nostra provincia di Treviso – afferma il presidente di Coldiretti Treviso Giorgio Polegato– Un plauso ai nostri giovani hanno dimostrato grande cuore”.