TREVISO - A Treviso c’è: un sorriso ad ogni porta, la natura in città, chi ti prende per la gola, la cultura anche sui muri. Dall’arte dell’Urb Picta alle osterie tipiche, dalla natura che con la Restera e le Mura entra in città e il commercio di qualità.

Sono solo alcune delle tante cose che offre la città di Treviso, che l’amministrazione in collaborazione con il Distretto Urbecom, ha voluto promuovere con una vera e propria campagna di comunicazione che a partire da oggi sarà visibile sugli autobus, su social, negli schermi a pannello variabile della città ma sarà anche visibile in alune città a partire da Pordenone, Vicenza, Venezia e Padova.

“L’iniziativa di comunicazione “A Treviso c’è” è stata creata con l’obiettivo di sensibilizzare i consumatori a vivere, acquistare e consumare quanto offre Treviso”, spiega il vicesindaco Andrea De Checchi. L’agenzia Ideeuropee di Piergiorgio Paladin, aggiudicataria del bando, che ne ha curato l’ideazione in sinergia con il Settore Attività Produttive del Comune, ha immaginato la città come un’unica entità commerciale fatta di esercizi, luoghi e persone.

“E’ la prima volta che si agisce in modo complessivo per promuovere una città in tutte le sue peculiarità commerciali - sottolinea De Checchi - Si sono volute esaltare la pluralità e qualità dell’offerta commerciale incardinata in un contesto di bellezze architettoniche, storiche e naturali nonché l’umanità delle persone che accolgono l’utente, con particolare attenzione al concetto di trevigianità”. Si sono identificati spunti, luoghi e tradizioni che fanno parte della “trevigianità” rappresentandole poi con una foto e una frase ironica abbinata.

La campagna, il cui costo iniziale è di 30mila euro, durerà un anno e fornirà a tutte le categorie produttive di ogni genere merceologico il contenitore per promuovere le proprie iniziative, prodotti e servizi su base regionale e nazionale, portando Treviso ad essere una delle principali realtà economiche e commerciali del Veneto.