Treviso, smog alle stelle dopo i botti di Capodanno: valori quasi due volte il consentito
I dati ARPAV parlano chiaro superati i limiti di legge in maniera allarmante
TREVISO – Oltre a specialità gourmet e calici di bollicine, l’ultimo dell’anno, i trevigiani hanno assimilato anche una massiccia dose di PM10: già perché a causa dei tradizionali botti i valori di questo inquinante sono andati alla stelle raggiungendo, in alcuni casi, addirittura quota 259 µg/m3. Doveroso puntualizzare che il valore limite giornaliero legale per la protezione della salute umana è di 50 μg/m3. Un inizio d’anno quindi poco salutare come ha spiegato il gruppo “Treviso Clean and Green” riportando i dati ARPAV.
“A Tutti buon anno! Specialmente a quanti di voi, non più giovinetti, non hanno saputo resistere all'atavico richiamo del fuoco e del botto. Solo per sfizio, ecco cosa avete respirato questa notte: un bella dose di 259 µg/m3 di PM10... praticamente una camera a gas! Ad ogni modo, anche senza guardare i picchi notturni causati dai piccoli John Wayne della mezzanotte, vi ricordo che ieri Treviso è stata la città più inquinata di tutto il Veneto quanto a PM10, con una concentrazione media giornaliera di 96 µg/m3. (Giusto per info: il valore limite giornaliero legale per la protezione della salute umana è di 50 μg/m3). Significa che l'aria che stiamo respirando è pessima ed il meteo non pare venirci in soccorso nei prossimi giorni”.