TRUFFA DELLO SPECCHIETTO, ARRESTATO 25ENNE
Prendeva di mira gli anziani, dal Friuli al Veneto
| Claudia Borsoi |
PIEVE DI SOLIGO – Simulava piccoli incidenti stradali coinvolgendo le auto di anziani e, una volta fermati, li incolpava, ingiustamente, di aver rotto lo specchietto della sua macchina. Chiedeva loro un risarcimento immediato del danno, circa mille euro.
L’anziano, impaurito, finiva per assumersi quella falsa colpa e non avendo sufficienti contanti si recavano al più vicino sportello bancomat. Qui il giovane, con destrezza, sottraeva tessera e codice e si dava alle spese pazze. Una truffa che aveva escogitato più volte, in Friuli Venezia Giulia e in Veneto. Tre le denunce a suo carico dal goriziano, una dal pievigino. Ed è proprio qui, nell’Alta Marca, che il 25enne Giuseppe Restivo (in foto), di origine catanese, disoccupato, pluri-pregiudicato e senza fissa dimora è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Vittorio Veneto.
Gli uomini dell’arma lo hanno scovato nel fine settimana nella zona industriale di Pieve di Soligo, all’interno di un piccolo campo nomadi che era stato allestito nei pressi del Bennet.
Su Restivo pendeva già un’ordinanza di arresto emessa dal tribunale di Gorizia per le truffe messe a segno a Monfalcone. Identificato, il 25enne è stato arrestato e condotto in carcere a Treviso.