Ubriaco alla guida, uccise padre di famiglia: rimane agli arresti ma può lavorare
L'incidente due giorni fa: la vittima lascia la moglie e due bambini
| Ansa |
VICENZA - Il 24enne che sotto l'effetto di alcol avrebbe causato due giorni fa l'incidente a Zanè (Vicenza) nel quale è morto M.G., 45 anni, di Zugliano (Vicenza), papà di due bambini, rimane ai domiciliari ma potrà recarsi al lavoro. Lo ha stabilito oggi il tribunale di Vicenza nell'udienza della convalida della misura. Il giudice ha disposto l'attivazione della restrizione con la possibilità per il giovane di recarsi solo nel luogo di lavoro.
Nello schianto era rimasta coinvolta anche la moglie della vittima che è stata dimessa dall'Ospedale di Santorso (Vicenza). Il giovane, dopo lo scontro frontale, era stato arrestato con l'accusa di omicidio stradale. Per i carabinieri l'indagato aveva un tasso alcolemico superiore al limite consentito facendo così scattare il provvedimento restrittivo a seguito della dinamica dell'incidente.