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28 marzo 2024

Cronaca

Ucraina: Usr, 790 studenti in fuga iscritti nelle scuole del Friuli Venezia Giulia

Frequentano istituti statali e partitari. Altri 60 stanno terminando l'iter

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Ucraina: Usr, 790 studenti in fuga iscritti nelle scuole del Friuli Venezia Giulia

TRIESTE - Sono 790 gli studenti ucraini fuggiti dalla guerra che a oggi stanno regolarmente frequentando le lezioni in una scuola del Friuli Venezia Giulia. Altri 60 stanno invece terminando l'iter di iscrizione. E' quanto emerge dai dati diffusi dalla direzione generale dell'Ufficio scolastico del Fvg sull'accoglienza degli studenti ucraini negli istituti regionali.

Dei 790 studenti già iscritti - è stato spiegato durante un'audizione davanti alla VI Commissione del Consiglio regionale - 727 frequentano una scuola statale, 63 una paritaria. Nel territorio di Gorizia sono 102 gli studenti già inseriti (compreso chi deve terminare l'iscrizione); a Pordenone 178, a Trieste 141 e Udine 429. Si tratta di profughi, è stato ricordato, che anche in Fvg, come nel resto del Paese, hanno trovato accoglienza soprattutto in famiglie, più che in strutture pubbliche. Infatti, dei circa 5.000 ucraini che attualmente si trovano in Fvg, circa 4.000 sono ospitati in famiglia e 1.000 in strutture.

 L'Usr Fvg, ha sottolineato la direzione, ha favorito l'iscrizione in corso d'anno nelle scuole più vicine al luogo dell'ospitalità. Il finanziamento generale del Ministero dell'Istruzione per gli studenti profughi al 24 marzo è stato di 1 milione di euro, pari a 200 euro ad alunno, che per il Fvg si è tradotto in 48.600 euro, cifra che all'occorrenza, secondo quanto garantito dall'Usr, può essere integrata. Le risorse possono essere utilizzate per il supporto alla mediazione linguistica e culturale, l'alfabetizzazione linguistica, l'acquisto dei materiali didattici - anche digitali - bilingue o in lingua madre e ulteriori progetti di inclusione scolastica. Inoltre, è stato sottolineato, la Regione Fvg concede annualmente contributi economici alle istituzioni scolastiche che ne facciano richiesta per interventi educativi finalizzati all'apprendimento della lingua italiana.

 


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