ASOLO - Le auto di servizio usate dall’Ulss 8 sono state usate secondo quanto prevedono le norme della direttiva Brunetta. Lo afferma una nota dell’azienda sanitaria con sede ad Asolo, a seguito delle recenti polemiche apparse a mezzo stampa.

“La direzione ritiene opportuno precisare che l'utilizzo delle autovetture avviene in conformità non solo con le disposizioni rigorose contenute nella Direttiva 6/2010 emanata dalla presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della Funzione pubblica, ma in modo ancora più restrittivo. Infatti, in varie occasioni giornaliere l’auto di servizio non viene usata dai dirigenti, ricorrendo ad altri mezzi senza costo per l’Ulss”.

L’Ulss 8 fa presente che l’obiettivo della direttiv è “il miglioramento dell'efficienza dell'apparato burocratico nel suo complesso, comprese le risorse strumentali dell'amministrazione pubblica”, si evince chiaramente che l'utilizzo delle auto di servizio è previsto, oltre che per le amministrazioni dello Stato, anche per le aziende sanitarie locali in quanto comprese nel conto economico consolidato delle Amministrazioni pubbliche inserite nell'elenco Istat.

Sempre secondo la normativa suindicata si prevede una distinzione tra l’auto ad utilizzo esclusivo, destinato al direttore generale dell'azienda sanitaria locale e l’auto ad utilizzo non esclusivo, previsto per la direzione generale.

L’azienda sanitaria precisa che l’auto di servizio del direttore generale Mason, che dovrebbe essere utilizzata dallo stesso in via esclusiva viene, tuttavia, adibita anche ad altre attività aziendali (servizio postale, consegna documenti ad Uffici esterni, trasporto urgente sacche di sangue e prelievi biologici).

Inoltre la direttiva ministeriale prevede espressamente che ci si avvalga dell’autovettura ad utilizzo non esclusivo per le sole esigenze di servizio del titolare, “ivi compresi gli spostamenti verso e dal luogo di lavoro”; perciò appaiono del tutto fuori luogo le dichiarazioni rese recentemente alla stampa negli ultimi giorni.

Per quanto riguarda l’altra auto, la Focus, l’auto a nolo non ad uso esclusivo della direzione generale, è utilizzata soprattutto per altre finalità, quali il servizio postale, la consegna documenti ad uffici esterni, il trasporto urgente sacche di sangue e prelievi biologici, il trasporto di stampati, riviste, piccoli apparecchi, la presenza dei componenti della direzione generale e degli altri organi aziendali ad impegni di servizio in Regione, Università, Aziende sanitarie, Istituti di ricerca, Società fornitrici.

“Solo in via residuale è utilizzata, come disposto dalle norme, per ragioni di servizio per spostamenti dei dirigenti da e verso il luogo di lavoro. L’utilizzo giornaliero assolutamente prevalente di quest’auto è, comunque, il servizio postale”. La nota precisa, inoltre, che il personale che conduce l’unica auto di servizio ad uso esclusivo del direttore Mason è sempre una stessa persona, mentre è quasi sempre la stessa figura per l’auto di servizio ad uso non esclusivo della direzione generale.

“A tali operatori viene riconosciuto un lavoro retribuito solo sino al termine di fine turno della reperibilità, anche se il servizio dovesse prolungarsi oltre. Non è loro riconosciuto un compenso di reperibilità, ma solo di lavoro straordinario, per l’attività eventualmente effettuata di sabato e domenica per il trasporto di sangue e prodotti biologici o infettivi”.

E visto che la normativa ministeriale prevede anche il ricorso a contratti di noleggio, in alternativa all'acquisto delle autovetture di servizio da parte delle pubbliche amministrazioni, per ridurre  i costi, l’Ulss 8 da anni ha utilizzato tale formula attraverso una gara pubblica europea per avere disponibili con la formula di noleggio quinquennale gli 80 autoveicoli necessari, comprensivo di tutti i costi possibili (tranne il conducente e il carburante).

Le predette 80 auto di servizio dell’Ulss 8 (assegnate all’assistenza domiciliare, all’igiene pubblica, al servizio veterinario, alle manutenzioni, ecc.) rispettano inoltre le caratteristiche previste dalla Finanziaria 2008), non superando la cilindrata di 1600 cc.. “Con questa formula – conclude l’Ulss 8 - si sono così evitati gli elevati costi derivanti dall’acquisto dei veicoli ed investendo in un più vantaggioso contratto di “service”.