UN FOSSO PER METTERE FINE AGLI INCONTRI DEI GAY
Nuova battaglia del sindaco di Spresiano, Riccardo Missiato
| Claudia Borsoi |
SPRESIANO - Un fosso largo 80 cm e profondo 60, sotto ai ponti dell’autostrada tra le località di Lovadina e Palanzon, a Spresiano, là dove sono soliti incontrarsi gay, lucciole e trans, è il nuovo deterrente contro gli appuntamenti notturni voluto e realizzato dal sindaco, Riccardo Missiato, e dalla sua giunta.
Missiato non è nuovo a questa presa di posizione: già lo scorso mese aveva dato il via a una crociata estiva intitolata “Estate Sicura”, un coprifuoco per gay, lucciole e trans che si incontrano sul greto del Piave.
L'opera realizzata per evitare la sosta delle auto nel punto dei ritrovi notturni
«Già c’erano i divieti di sosta per le auto su quest’area – spiega il sindaco Riccardo Missiato, riferendosi al parcheggio che sorge nei pressi del fiume Piave sotto ai piloni dell'autostrada – dalle 9 di sera alle 5 di mattina, ma a nulla questi divieti sono valsi per limitare i ritrovi di gay, lucciole e trans. Così abbiamo deciso di costruire un fosso là dove sono soliti darsi appuntamento ed evitare così che le auto si fermino».
A tre settimane dalla realizzazione di questo nuovo deterrente, quale la situazione in quest’area? «Funziona – annuncia il primo cittadino – ho ricevuto numerosi riscontri positivi da parte dei residenti. Si tratta di un’azione necessaria per rendere vivibile la zona. A questo si aggiungono i controlli eseguiti dalle forze dell’ordine. La prossima settimana – anticipa Missiato – mi incontrerò, insieme ai sindaci di Santa Lucia e Susegana, con il prefetto per affrontare questo tema».
Un particolare del fosso