Un grande regalo per il Piccolo Rifugio
Tonon: “C'è chi continua a credere nell'amore”
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VITTORIO VENETO - Ancora una volta il Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto ha potuto toccare con mano quante persone lo tengono nel cuore. E quante persone vogliono bene alle circa 35 persone con disabilità che chiamano casa il Piccolo Rifugio. La generosità di tanti amici, con contributi economici piccoli o grandi, ha permesso di donare al Piccolo Rifugio un nuovo veicolo, un Citroen Berlingo Multispace.
E' stato presentato ufficialmente domenica 19 luglio in occasione della “Festa degli amici e dei volontari del Piccolo Rifugio” organizzata all'area Fenderl di Vittorio Veneto assieme all'associazione Lucia Schiavinato .
Don Ermanno Crestani, parroco di Sant'Andrea e Serravalle, al termine della messa ha benedetto il Berlingo, chi ha contribuito al suo acquisto e i volontari che lo guideranno. Una volta completato l'allestimento per il trasporto delle persone in sedia a rotelle, sarà su strada dall'autunno, pronto ad accompagnare gli ospiti del Piccolo Rifugio nelle uscite e nelle piccole commissioni di ogni giorno come pure nelle gite con i volontari o con gli educatori. Il Berlingo va a sostituire un glorioso ma vecchio ed acciaccato Renault Express di più di vent'anni, non più affidabile né sicuro.
Il Piccolo Rifugio aveva lanciato la campagna di raccolta fondi “Saliamo a bordo”, per l'acquisto di un nuovo veicolo, a novembre 2014. In pochi mesi piccole e grandi offerte di decine di persone e associazioni hanno permesso di raccogliere il necessario.
“Questa donazione dimostra che c'è chi continua a credere nell'amore”, ha detto durante la cerimonia il sindaco di Vittorio Veneto Roberto Tonon, facendo riferimento alla scritta 'Abbiamo creduto all'amore' sulla porta del Rifugio. “Il Piccolo Rifugio è un seme che, una volta gettato, ha portato molto frutto”, ha aggiunto il sindaco di Conegliano Floriano Zambon, amicissimo del Piccolo Rifugio: dal 1998 è stato ogni anno tranne uno presente alla Festa degli amici.
La Festa 2015, che neppure il caldo ha fermato, è stata possibile grazie alla disponibilità di tanti amici e sostenitori: “Il Brindisi”, panificio Il Forno di Varaschin a Vittorio Veneto, Miomarket, Site Impianti, Francescon Imballaggi, Giancarlo Furlan per le trote di antipasto, i (sudati) cuochi dello spiedo Guido Lorenzon e Michele Schiavon e il loro staff.
Un pensiero speciale di amici volontari e ospiti domenica 19 è stato rivolto a Gianluca, Giocondo, Simona, Mimmo, e Francesco: ospiti, amici o volontari del Piccolo Rifugio che ci hanno lasciato da settembre a oggi.