UN NUOVO PARCO PER LA CITTÀ
L'area verde di via Piai sarà inaugurata giovedì 8 luglio
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO - Un'area abbandonata e sconosciuta a molti vittoriesi sarà restituita alla cittadinanza il prossimo giovedì.
Si tratta del parco pubblico che sorge lungo via Piai, la strada che costeggia le ex carceri nei pressi della Torre dell'Orologio a Serravalle. All'area sarà dato un nome scelto tra le 160 proposte fatte dai bambini che stanno partecipando ai Centri Estivi, nome che sarà svelato giovedì 8 luglio alle 16,30 in occasione dell'inaugurazione.
La veduta su Serravalle dal parco di via Piai
«Il recupero di quest'area - ha spiegato il sindaco Gianantonio Da Re - si inserisce, insieme ad altri progetti, nei Contratti di Quartiere. Dopo l'intervento sull'ex ospedale, la realizzazione delle case Ater, la ristrutturazione della Torre dell'Orologio, delle antiche torri e dei capitelli di Santa Augusta ora restituiremo anche l'area verde di via Piai, consapevoli di come il centro storico sia la parte più importante per il turismo di Vittorio Veneto».
«Un ringraziamento particolare - ha aggiunto l'assessore all'urbanistica Flavio De Nardi - va al Consiglio di Quartiere di Serravalle perchè ha trovato due persone che si occuperanno dell'apertura e della chiusura del parco». L'area sarà visitabile dal mattino fino al tardo pomeriggio tutti i giorni.
I lavori di realizzazione dell'area
Recintato da mura, il parco si estende su 2.000 m2 ai margini sud ovest dell'abitato storico di Serravalle. Due gli accessi: uno a sud, nei pressi della Torre dell'Orologio, e uno a nord-ovest su via Piai. 420 mila euro la spesa sostenuta, di cui 168 mila finanziati dal Ministero delle Infrastrutture e dalla Regione del Veneto, soldi che sono stati in gran parte impiegati per il consolidamento del muro di cinta.
Sull'area, un tempo adibita a orto, il vincola della Sovrintendenza ha imposto il recupero delle essenze arboree. Sono stati inoltre inseriti dei giochi per bambini realizzati ad hoc per questo spazio, oltre a delle panchine, un gazebo e a una fontana.
L'area quando era adibita a orto
Per scelta non si troveranno i cestini per le immondizie, uno stimolo - è stato spiegato dall'amministrazione - per capire che si possono avere comunque dei comportamenti rispettosi verso l'ambiente.
«Il nome del parco - ha concluso l'assessore alla politiche scolastiche Antonella Caldart - è stato scelto all'interno della giunta tra le tante proposte arrivate dai bambini. Al vincitore sarà assegnato un buono libri di 50 euro».
E per chi farà tappa nel nuovo parco, sarà possibile, oltre che rilassarsi, anche ammirare Serravalle da un nuovo punto di vista.