"Una città in chiave d'arte"
Gli affreschi dell'Oratorio dei Battuti su maxi affissioni
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO - Gli spazi solitamente occupati dalle affissioni pubblicitarie di eventi, promozioni di supermercati o lancio di nuove auto, fino al 28 maggio promuoveranno invece la cultura. "Una città in chiave d'arte" è la singolare iniziativa che da lunedì scorso vede particolari degli affreschi dell'Oratorio dei Battuti di Serravalle scandire gli spazi pubblicitari da 6 per 3 metri lungo alcune delle principali vie della città.
Il progetto, ideato dall'associazione culturale Mai, patrocinato dal Comune e supportato da Silca spa, ha l'obiettivo di "sensibilizzare i cittadini e ricordare a tutti che siamo una città splendida e ricca d'arte" affermano gli ideatori. Affissioni che hanno anche lo scopo di "incuriosire e invogliare ad immergersi in questo luogo affrescato a 360°".
Non solo affissioni: da mercoledì 17 maggio l'Oratorio dei Battuti ospiterà, per quattro mercoledì sempre alle 21, degli appuntamenti musicali (si inizia con Giulio Vernier al violino) e per quattro domeniche, dal 21 maggio alle 16, incontri di approfondimento sull'Oratorio e sugli affreschi con Stefano Bitto. L'ingresso a questi eventi avviene con il biglietto dell'Oratorio (euro 3) o con il biglietto unico musei (euro 7). Consigliata la prenotazione a info@maivittorioveneto.it perchè i posti sono limitati.
"È importante per le aziende sane contribuire, aiutare il proprio territorio e anche le persone che vi risiedono" afferma l'ad di Silca, Stefano Zocca, partner dell'iniziativa, come anche del Maitoy, da due anni spazio per i bambini realizzato dall'associazione Mai al piano terra di palazzo Torres. Soddisfazione per l'iniziativa che apre l'Oratorio alla città è espressa anche dal sindaco Roberto Tonon e dall'assessore Antonella Uliana: "Questi eventi mettono in moto la cultura della città e ben vengano azienda che aiutano la nostra città a crescere".