VAZZOLA - La tabaccheria “Vendrame” di Vazzola ha compiuto 100 anni. Sabato la proprietà ha festeggiato l’importante traguardo con amici, parenti e clienti. In realtà per colpa del Covid-19 i festeggiamenti sono arrivati con due anni di ritardo: la fondazione della tabaccheria risale infatti al 1920.

 

Durante la festa la proprietà ha raccontato la storia della tabaccheria. Nel 1920, con Regio Decreto, venne concessa a Emilio Bernardi una Rivendita di Monopolio di Sali e Tabacchi nel Comune di Vazzola: si trattava della prima rivendita concessa per Meriti di Guerra. Bernardi, che era stato mutilato durante la Prima Guerra Mondiale, si recava due volte alla settimana in bicicletta al Deposito di Conegliano, per ritirare il sale e il tabacco. La moglie Maria Luigia Spagnol lo aiutava a gestire l’attività: laboriosa e tenace, riuscì aggiungere alla licenza anche la vendita di alimentari. Dopo la morte di Bernardi, avvenuta nel 1964, la tabaccheria passò alla nipote Eleonora e a suo marito, Enzo Vendrame.

 

Tutti i figli di Enzo ed Eleonora (Alfonso, Emilio, Maria Luisa e Giordano) aiutarono la famiglia a gestire l’attività. Nel 2000 Enzo cedette la titolarità al figlio Giordano. Nel 2022 la tabaccheria passò invece alla sorella Maria Luisa, che ancora oggi la gestisce con l’aiuto delle figlie Elena e Anna.

 

“Mamma e figlie si impegnano al massimo, con serietà e con il sorriso, cercando sempre di soddisfare le richieste dei clienti - rende noto la proprietaria -. Solo una famiglia unita, con valori come il sacrificio, l’onestà, la gentilezza e la riconoscenza del lavoro dei propri predecessori, può permettere il perdurare di un’attività come questa. Dopo 22 anni di continuità lavorativa, è doveroso ringraziare tutte le persone che, con fiducia e sostegno, hanno voluto contribuire alla riuscita della longevità di questa tabaccheria centenaria”.