Uscita scolastica a piedi in città ma arrivati al sottopasso: vetri rotti, foglie, rifiuti e resti di cibo
La preoccupazione di un’insegnante che ha temuto che i bambini potessero farsi male

CASTELFRANCO VENETO – Nei giorni scorsi un’insegnante di Castelfranco Veneto ha portato in uscita i bambini, della scuola in cui insegna, per le strade del centro cittadino ma arrivata al sottopasso all’incrocio tra via Redipuglia e via Valsugana la passeggiata si è trasformata in un incubo. Infatti, una volta scesi i gradini - che già non lasciavano presagire nulla di buono - la scolaresca si è trovata davanti un percorso ad ostacoli di rifiuti, vetri rotti, avanzi di cibo maleodoranti e foglie secche. L’insegnate ha dovuto faticare non poco nel monitorare i bimbi affinché non calpestassero l’immondizia ma soprattutto i vetri taglienti, lungo il percorso, nel timore che potessero farsi male. Un’esperienza che ha sconcertato non poco la maestra che ha deciso di raccontare la disavventura nei social, per segnalare la situazione e chiedere maggiore attenzione al decoro e alla sicurezza, in questo luogo.
“Volevo segnalare il degrado e l’incuria del sottopasso che costeggia il semaforo all’incrocio di Largo Asiago – scrive l’insegnante -, verso via Redipuglia, oltre alle foglie non raccolte c’erano sporcizia, cibo buttato via e vetri ovunque col rischio che anche dei bambini piccoli (sono un insegnante ed ero in uscita a piedi con loro) possano involontariamente caderci sopra o scivolarci a causa delle foglie … il Comune dovrebbe avere più cura della sua città e far vedere anche a dei bambini piccoli (a cui già lo insegniamo) che se tutto è in ordine e curato si invoglia di più al rispetto non solo dell’ambiente ma anche del prossimo. Mi auguro che quando ci ritornerò sia più pulito…”. Una testimonianza più che uno sfogo o una polemica, dettata dalla preoccupazione maturata durante l’uscita con i bambini. Diversi i commenti, tra i quali molte considerazioni sul fatto che il decoro urbano è anche responsabilità dei cittadini che devono comportarsi in maniera più civile. Intanto, il consigliere comunale di maggioranza Michael Didonè, informato della situazione, ha provveduto questa mattina a segnalare il problema, presso l’ufficio comunale competente, in maniera tale che venga risanata al più presto.
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