Vaccini, chiudono i Vax point al Bocciodromo di Villorba e Lughignano
Da mercoledì le vaccinazioni si faranno nel nuovo centro vaccini all'ex Maber di Villorba
| Isabella Loschi |
TREVISO - Sarà operativo da mercoledì 12 maggio il nuovo centro vaccinale a Castrette di Villorba. L’hub vaccinale più grande della Marca sarà il punto di riferimento per la vaccinazione contro il Covid per i trevigiani.
Da martedì 11 maggio, infatti, chiuderanno definitivamente i centri vaccinali al bocciodromo di Villorba, a Lughignano di Casale sul Sile e i trevigiani saranno indirizzati nel nuovo hub vaccinale, all’interno dello stabilimento della ex Maber. Mentre resterà ancora attivo per qualche settimana il drive-in all’ex Dogana di Treviso, dove saranno somministrati ancora i vaccini.
“In tre mesi di apertura al bocciodromo di Villorba sono stati somministrati 74mila dosi di vaccino - ha sottolineato il direttore sanitario dell’Ulss2 Francesco Benazzi - Ringraziamo anche tutti i volontari che hanno dedicato 900 ore al centro vaccinale. Ora partiamo con questo nuovo centro, sicuramente più comodo per chi dovrà attendere la vaccinazione e per chi dovrà lavorare”.
“Il nuovo centro sarà in grado di sostenere fino a 10mila somministrazioni al giorno, aprendo anche in orario notturno per cercare di raggiungere anche le fasce più giovani e coloro che lavorano”.
Sul fronte delle forniture di vaccini per mercoledì l’Ulss2 attende 38mila dosi di Pfizer. “Nelle prossime settimane arriveranno più forniture di Pfizer e lo useremo per la maggior parte delle vaccinazioni, mentre Astrazeneca lo teniamo solo per la somministrazione delle seconde dosi”, spiega Benazzi.
Intanto prosegue a buon ritmo la prenotazione del vaccino da parte dei cinquantenni. “Abbiamo già 52mila prenotati over 50 e puntiamo ad immunizzare almeno il 70% di trevigiani nella fascia 50-59 anni”.
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