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29 marzo 2024

Vaccini: dall'insabbiamento alla catastrofe

Categoria: Istruzione -

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Francesca Salvador | commenti |

 

Spesse volte ho scritto su OT, della  sospetta correlazione fra vaccino MPR e autismo (anche se molti di noi propendono per la "certa correlazione") e della ricerca del Dr. Wakefield.

Ovviamente si sono scatenate le solite polemiche e taluni, senza essere a conoscenza dei fatti, hanno lanciato offese ed accuse ai medici che hanno avuto il coraggio di indagare in questo mondo corrotto.

Ora gli avvenimenti di decenni, sono stati  condensati in un interessante deocumentario, del quale non solo è stata negata la proiezione a Roma,  in sede istituzionale, ma rischia di subire lo stesso boicottaggio anche in altre città italiane.

 

La domanda sorge spontanea: perchè hanno così paura che le persone lo possano vedere? Se contenesse solo menzogne, non sarebbero facilmente individuabili?  Si sentono continuamente discorsi dei pro-vaccinisti, perchè non permettono al pubblico di sentire anche l'altra campana? C'è forse in gioco molto di più?

 

Ecco un bell'esempio di oscurantismo  qui sotto nel comunicato stampa di Vanna Iori, deputato PD:

"Bene lo stop alla proiezione del film anti-vaccinista “Vaxxed” in Senato  

È stata saggia e responsabile la decisione di annullare la proiezione in Senato del documentario “Vaxxed: dall’insabbiamento alla catastrofe”, prevista per il prossimo 4 ottobre: la divulgazione di un film antiscientifico, che dà spazio a teorie basate su dati non veritieri, non può trovare spazio nella cornice di una sede istituzionale.

I vaccini salvano la vita e, soprattutto per i‎ bambini, si sono rivelati l’unica arma efficace contro epidemie e‎ malattie: aprire alla libertà di coscienza, in questo caso,‎ può portare a una situazione di pericolosità sociale.

Giudico gravissime le teorie, prive di alcun fondamento scientifico, che fanno da base portante a questo film: alimentare ipotesi non suffragate dalla scienza, dalla ricerca e dalla medicina, è un atto di gravissima irresponsabilità. La lobby anti-vaccini oggi collega pericolosamente gli stessi vaccini all’autismo: è una strumentalizzazione inaccettabile dei bambini, che va condannata con fermezza."

 

Questo, il documentario completo che ha scatenato la caccia alle streghe, giudicate voi  se riporta "gravissime teorie prive di alcun fondamento scientifico"

Vi auguro NON una buona visione, ma una visione consapevole, ricordandovi che la conoscenza ci permette la scelta.

Ogni genitore deve avere la possibilità di vaccinare o non vaccinare i propri figli, ma lo deve poter fare con le istituzioni che mettono a disposizione TUTTE le informazioni, senza nulla occultare, nè per interessi economici, nè baronati "pseudoscientifici"

Francesca

 

 

 

 

Questo documentario ricostruisce una pagina della medicina molto buia.

Le frodi da parte delle aziende farmaceutiche, purtroppo, sono all’ordine del giorno. Il Dr. Wakefield, regista della pellicola, non ha mai rinnegato l’importanza vaccinale, non ha mai incitato a non vaccinarsi.

Perfino sul paper pubblicato e poi ritirato dal Lancet, emergeva chiaramente questa conclusione. “Non abbiamo vere prove che MPR ed Autismo siano correlati, però servono ulteriori studi. Semplicemente, torniamo alle dosi singole”, recitava il suo paper.

 

Un calvario degno della Santa Inquisizione, che fra indignazioni dei media e colpi bassi si è concluso con la radiazione del Dr. Wakefield. Un suo collega, ricorso in appello, è stato assolto dalle accuse e riabilitato alla professione medica. Le accuse di questo ricercatore coincidevano per il 90% con quelle rivolte a Wakefield.

 

E’ grazie ai whistleblowers che il vaso di Pandora viene aperto in queste situazioni: qui, è merito del Dr. Bill Thompson, senior member del CDC. Thompson ha le prove che i risultati di uno studio pubblicato su “Pediatrics”, che smentiva la correlazione Autismo/MPR, sono stati falsificati. Le prove sono state fornite al Congresso USA, discusse in diverse audizioni che sono riportate anche nel film-documentario VAXXED, ma non si riesce ancora a pervenire ad una decisione politica al riguardo.

 

Fa davvero così male scoprire che un vaccino aumenta in maniera significativa il rischio di contrarre malattie dello spettro autistico? Sono dati importanti, che la Scienza deve analizzare per arrivare poi ad una conclusione. A discapito degli interessi, non delle persone. Non si può scherzare sui vaccini, che, fra l’altro, non passano dalla stessa sperimentazione e valutazione clinica degli altri farmaci. Non sono mai sperimentati in doppio cieco: ad esempio, vaccinati contro non-vaccinati.

 

Se poi, a maggior ragione, esistono diversi studi che sottolineano una possibile correlazione fra questi due mondi, perchè censurare? Vogliamo arrivare al pensiero unico? Eccone alcuni esempi.

Uno studio canadese del 2002 pubblicato sul “Journal of Biomedical Science”:“Pensiamo che una alterata e inappropriata risposta immunitaria al MPR, soprattutto alla componente del morbillo, sia legata alla patogenesi dell’autismo.” [1] Secondo uno studio del 2010, sul “Journal of Toxicology”: “Vi è un rischio 3 volte maggiore di contrarre patologie dello spettro autistico dopo aver vaccinato per l’epatite B, rispetto a chi nello stesso periodo non si è vaccinato.” [2] . Oppure, che questo vaccino porti ad apoptosi le cellule epatiche. [3] Sempre sulla stessa rivista, nel 2011: “E’ possibile che l’aumento misterioso dei casi di autismo dagli anni 90 sia dovuto alla sequela di vaccinazioni. Tanto più alta la proporzione di bambini che si vaccina entro i 2 anni, tanto più correlata è la presenza di soggetti autistici.” [4] Uno studio pubblicato negli “Annals of Clinical Psychiatry” suggerisce che l’autismo è probabilmente “…Innescato da un virus, e che il virus del morbillo (MV e / o vaccino MMR) potrebbe essere un ottimo candidato.” Esso supporta l’ipotesi che una risposta autoimmune scaturita da un virus possa giocare un ruolo causale nell’autismo. [5] Uno studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition ha determinato che una maggiore vulnerabilità allo stress ossidativo e diminuita capacità di metilazione“….possono contribuire allo sviluppo e la manifestazione clinica di autismo.” E’ ben noto che le infezioni virali causano un aumento dello stress ossidativo. La ricerca suggerisce che i metalli pesanti, compresi quelli che si trovano in molti vaccini sono direttamente coinvolti nell’aumento dello stress ossidativo. [6]

Uno studio pubblicato nel “Journal of Child Neurology” ha esaminato la questione riguardo a ciò che sta portando all’apparente aumento dell’autismo. I ricercatori hanno dichiarato che “….Se non vi è alcun legame tra autismo e mercurio, è chiaro che i primi rapporti sulla questione non stanno falsamente affermando che non esiste alcun collegamento.” I ricercatori hanno determinato che “…Esiste una relazione significativa tra i livelli di mercurio nel sangue e la diagnosi di disturbi dello spettro autistico.” [7]

Uno studio condotto dal Dipartimento di Pediatria presso l’Università dell’Arkansas ha stabilito che la citotossicità indotta dal Thymerosal è stata associata con l’esaurimento del glutatione intracellulare (GSH) in entrambe le linee cellulari. Lo studio evidenzia come molti vaccini sono risultati neurotossici, in particolare per lo sviluppo del cervello. L’esaurimento del GSH è comunemente associato all’autismo. [8]

Sebbene il Thymerosal sia stato rimosso dalla maggior parte dei vaccini per bambini, è ancora presente nei vaccini influenzali e somministrato alle donne in gravidanza, agli anziani e ai bambini nei Paesi in via di sviluppo. Uno studio pubblicato sull’International “Journal of Toxicology” ha stabilito che “…Alla luce della plausibilità biologica del ruolo del mercurio nei disturbi dello sviluppo neurologico, il presente studio fornisce ulteriori indicazioni circa un possibile meccanismo attraverso il quale le esposizioni al mercurio precoce potrebbero aumentare il rischio di autismo.” [9]

Uno studio pubblicato dalla “US National Library of Medicine” condotto dall’University of Texas Health Science Centre sospetta che “…Persistenti esposizioni a basso dosaggio a vari agenti tossici ambientali, tra cui il mercurio, che si verificano durante le aree circoscritte critiche dello sviluppo neurale nei bambini geneticamente predisposti, possano aumentare il rischio di disturbi dello sviluppo come l’autismo.” [10]

Uno studio pubblicato sul “Biologia e Tossicologia Cellulare” dalla Kinki University in Osaka, Giappone, ha stabilito che, in combinazione con la patologia cerebrale osservata in pazienti con diagnosi di autismo, “…Lo studio condotto contribuisca a sostenere l’eventuale plausibilità biologica di come l’esposizione a basse dosi al mercurio da parte dei vaccini contenenti Thymerosal possa essere associata con l’autismo.” [11]

Potremmo continuare, ma credo siano sufficienti questi studi citati. Non stiamo spingendo al fenomeno dell’anti-vaccinismo.

Nessun integralismo: non si vuole essere radicali. Semplicemente, è necessaria maggiore trasparenza e maggiore obiettività. Tutti vogliamo vivere una vita serena e ce lo auguriamo per i nostri figli. Sapere che qualcosa, anche se non nel 100% dei casi, rischia di portare tuo figlio a diventare autistico, non deve essere motivo di paura.

D’altronde tutti i farmaci hanno effetti collaterali e avversi. La paura sopravviene quando avvengono censure di stato e l’ultimo episodio avvenuto qui in Italia, in Senato, dove la proiezione di questo film-inchiesta è stata censurata all’ultimo momento dal presidente Grasso, pochi giorni or sono. Inammissibile.

La paura insorge quando è evidente che non si ha voglia di investigare sulla questione, quando nel momento in cui se ne comincia a parlare si viene tagliati e bloccati. Abbiamo visto sfilare un numero più che sufficiente di comitati, di medici, di associazioni pro-vaccino che smentiscono con forza, direi che la loro voce si è già fatta sentire.

Ora è tempo di ascoltare anche l’altra campana, sulla base di dati CERTI, purtroppo occultati per 11 anni dalla CDC, la massima autorità in tema di farmaci statunitense. Questa è una situazione seria, è un momento delicato. Non è proprio il tempo di farsi prendere dalla rabbia. Gli errori si commettono e purtroppo tanti bambini ne hanno subite le conseguenze. Gravi, drammatiche, irreversibili. Un danno enorme per loro e anche per le loro famiglie. Un danno che si può e si DEVE evitare. Non deve accadere ancora. Adesso è il tempo di svegliarsi, di capire come comportarsi per avere un presente ed un futuro migliore.

a cura del popopounico

 



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