TREVISO - Prosegue a pieno ritmo la campagna vaccinale anti-Covid in provincia di Treviso. Al centro vaccinale di Castrette di Villorba si sono sfiorate le 10mila somministrazioni giornaliere nel fine settimana.

All’Ulss2 sono intanto arrivate 5mila dosi di vaccino Moderna che saranno utilizzare per i richiami ai trevigiani con meno di sessant’anni che hanno già ricevuto la prima dose di AstraZeneca. La sostituzione del farmaco riguarda 3.393 trevigiani, è stata decisa in base alle nuove disposizioni nazionali.

“Le seconde dosi ai soggetti under60 che hanno fatto la prima dose con AstraZeneca saranno sostituite con vaccino Pfizer o Moderna - precisa l’azienda sanitaria trevigiana - il cambio di siero non avrà alcun impatto sulla prenotazione già effettuata. Rimangono invariate le date e le sedi già fissate se rientranti nell'indicazione ministeriale di somministrarle tra le 8 e le 12 settimane. Nel caso, invece, fosse stato chiesto un anticipo della seconda dose rispetto all’intervallo indicato sarà necessaria la ricalendarizzazione”.

Per gli over60 che non hanno ancora ricevuto la prima dose di vaccino, invece, è ancora aperta la possibilità di fare la vaccinazione senza appuntamento con il vaccino monodose della Johnson&Johnson. E’ sufficiente recarsi in uno dei cinque centri vaccinali del territorio: trevigiano: Castrette di Villorba, Ponte di Piave, Godega di Sant’Urbano, Riese Pio X e Vidor. Invariata la documentazione richiesta a tutti i partecipanti: per la vaccinazione bisognerà portare con sé la tessera sanitaria magnetica, la scheda di anamnesi e il modulo di consenso compilati.