VALDOBBIADENE IN ROSA, TRA PREPARATIVI E POLEMICHE
Sotto accusa le impalcature che coprono il campanile del Duomo
Valdobbiadene – E’ partito il final countdown per l’arrivo del Giro d’Italia: gli organizzatori del Comitato Tappa sono elettrizzati in vista dell’11 maggio, giorno nel quale a piazza Marconi sarà steso il traguardo destinato ad essere tagliato dal primo ciclista in arrivo da Grado.
Piazza Marconi inizia a colorarsi di rosa, come le vetrine dei negozi che già da tempo hanno cambiato look annunciando lo storico evento. I volontari della Pro Loco e quelli del Palio delle frazioni sono impegnati a "impacchettare" di rosa la piazza e anche gli ultimi chilometri della tappa che giungerà da San Vito, passando per Funer. Il tempo stringe e i membri del Comitato Tappa non risparmiano qualche commento caustico sugli intoppi che rischiano di far sfigurare la capitale del Prosecco in diretta nazionale: sotto accusa l’impalcatura che nasconde il campanile del Duomo di Santa Maria Assunta proprio in piazza Marconi. “Un pugno nell’occhio – commentano - Servirebbe un tocco di bacchetta magica per colorare di rosa i teli bianchi comparsi beffardamente solo un mesetto fa”.
“Un evento di portata mondiale come il Giro del Centenario avrebbe meritato sicuramente maggiore attenzione da parte di chi ha deciso di rifare il trucco al campanile proprio a cavallo degli storici giorni in rosa di Valdobbiadene”, critica Gian Antonio Tramet.
Per fare buona bocca dalle amarezze, Tramet e collaboratori hanno già messo in moto i preparativi per lo spiedo da primato che lunedì prossimo sfamerà oltre 1700 persone: uno spiedo lungo 10 metri e largo 5. E’ lo spiedo rosa, che sarà messo sul fuoco verso le quattro di mattina da Alessandro “Bomba” Da Re, Loris Benincà e amici e sarà sporzionato per mezzogiorno sotto il tendone di Villa dei Cedri.
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Foto: Ciclonews.it