"Vendesi". Il ristorante "Stella Alpina" si arrende
Il Cansiglio non attira abbastanza. "Bisogna darsi una mossa"
CANSIGLIO - Tanta neve non la si vedeva da anni, e i fine settimane il Cansiglio è ri-tornato meta ambita per il turismo locale. Ma riempire i ristoranti la domenica, non basta. Non è sufficiente a pagare tasse, varie spese di gestione, ad adeguare i locali alle nuove norme. Per questo c'è chi, dopo anni si servizio, molla le redini.
L'albergo - ristorante "Stella Alpina", che si trova in località Crosetta, è il primo locale in cui ci si imbatte salendo verso la piana del Cansiglio da Fregona. Il primo in cui ci si ferma a mangiare primi piatti e selvaggina. Il primo ad arrendersi alle conseguenze di un turismo che va scemando. I proprietari della "Stella Alpina" non ce la fanno più. E hanno deciso di vendere. Non una chiusura, ma un passaggio di testimone. Sempre che qualcuno, il testimone, sia disposto a prenderlo.
"Bisogna attrezzare il Cansiglio, con servizi informatici e telefonici all'avanguardia, rimettere a nuovo l'hotel San Marco". Per Daniele dal Mas, del Comitato Uniti per Valsalega, bisogna darsi una mossa, "costruire sfruttando i sentieri e le strade già esistenti una pista ciclo-pedonale, che percorra la piana e che dia al turista la possibilità di conoscere i luoghi collegati alla Piana, come il Pizzoc e Pian Osteria nel Bellunese. - propone Dal Mas - Bisogna favorire lo sviluppo di manifestazioni sportive, quali corse a piedi, gare di ciclocross, ossia manifestazioni "eco-compatibili"con l'ambiente circostante".
Il sindaco di Fregona Giacomo De Luca, insieme ai primi cittadini di farra d'Alpago e Tambre, intanto ha chiesto un incontro con il presidente Zaia. Per prendere in mano la situazione del Cansiglio prima che affondi. Sotto (o senza) la neve.