"A Venezia pochi Pokenom", parte la petizione per chiederne di più
| Clara Milanese |
VENEZIA - Continua ad impazzare e a creare polemiche e situazioni stravaganti PokémonGO, il giocotormentone di queste ultime settimane. Dopo la sanzione scattata a Padova, dove due universitari sono stati trovati alle 5 del mattino a caccia di Pokémon senza alcun documento con sé, arriva un'altra notizia che ha fatto già molto discutere: a Venezia è partita una petizione per chiedere a Nintendo di lanciare il gioco anche in laguna.
Questo perché la città delle gondole non è tra quelle scelte per fare da scenario alla caccia dei Pokémon, perciò i mostriciattoli sono troppo pochi rispetto al numero dei giocatori. "Il radar del gioco in centro storico ne segnala davvero pochi e in certe zone manco uno. Ci sono una marea di punti di interesse, di “palestre” segnalati dal gioco, ma i Pokémon sono pochissimi spiega l'ideatore della petizione a "La Nuova" Probabilmente si tratta di un problema con il sistema Gps del gioco".
La raccolta firme su Change.org ha raggiunto più di 700 sostenitori in pochi giorni e i giocatori veneziani sperano che il loro appello venga accolto dalla Nintendo, così da non doversi più spostare a Mestre o al Lido per poter proseguire con il gioco.