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20 aprile 2024

Nord-Est

Venezia sposa il suo mare: domenica la Festa della Sensa

Quest’anno la ricorrenza cade domenica 16 maggio

| Roberto Silvestrin |

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| Roberto Silvestrin |

Venezia sposa il suo mare: domenica la Festa della Sensa

VENEZIA - Venezia sposa il suo mare. Per celebrare i 1600 anni di Venezia non può mancare la Festa della Sensa, un rito che fa rivivere la millenaria storia della Serenissima Repubblica e il suo intimo rapporto con il mare.

 

Quest’anno la ricorrenza cade domenica 16 maggio. Il Doge indossava il manto d’oro con il bavero di ermellino, la sottana azzurra, le calze rosse, il corno e i calzari d’oro. E con una cerimonia che vedeva uno stuolo di rematori, di accompagnatori, di musici, di barche al seguito, dava vita all’annuale sposalizio con il mare, la maggiore celebrazione della Repubblica, un rito che ancora oggi Venezia rinnova con lo stesso spirito e con lo stesso senso di appartenenza.

 

La cerimonia, in base alle ricostruzioni storiche, iniziava con una messa nel monastero di Sant’Elena, dopo di che il vescovo di Castello saliva sullo sfarzoso Bucintoro con un recipiente ripieno di acqua benedetta, un vaso con del sale e un ramo di ulivo che fungeva da aspersorio. L’acqua benedetta veniva versata in mare e solo allora il Serenissimo Doge lanciava l’anello tra le onde.

 

Il vescovo e il doge sbarcavano al Lido e lì si formava una processione religiosa che si dirigeva verso la chiesa di San Nicolò.  Grazie all’attività del Comitato Festa della Sensa Venezia solitamente celebra l’evento con un corteo acqueo che parte da San Marco e arriva al Lido. A causa dell’emergenza sanitaria, domenica 16 maggio le celebrazioni si svolgeranno con una programmazione ridotta: alle 10.30 si svolgerà la cerimonia dello sposalizio del mare davanti alla Chiesa di San Nicolò del Lido. A seguire, alle 11, si terrà la Santa Messa, presieduta dal Patriarca Moraglia, nella chiesa di San Nicolò del Lido.

 



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Roberto Silvestrin

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