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16 aprile 2024

Treviso

Verso un weekend instabile e assai fresco

Da venerdì sera nuovo peggioramento con calo termico specie tra domenica e lunedì

| Andrea Costantini |

| Andrea Costantini |

Verso un weekend instabile e assai fresco

Ben ritrovati a tutti!

Piove sul bagnato verrebbe da dire... e come non continuare infatti ad osservare la costante presenza di condizioni meteo favorevoli alle precipitazioni, che da un lato prolungano l'assenza di duraturi e attesi periodi di tempo soleggiato, dall'altro garantiscono spettacoli di colore e fenomeni che con il cielo sereno non si possono osservare. Paradigmatico il caso del temporale formatosi ieri nel tardo pomeriggio sul sacilese e trasferitosi poi verso la linea prealpina, passando sopra Vittorio Veneto. La provenienza da sudest e la contemporanea presenza del sole che volgeva al tramonto ha creato un gioco di colori davvero raro, come visibile in questa immagine: grandine, pioggia, sole, doppio arcobaleno e cielo plumbeo.

Non sarà però una buona notizia per molti constatare che dopo due giorni più stabili che saranno oggi e domani, da venerdì nuovamente si riproporranno condizioni favorevoli alle precipitazioni, con l'intervento di aria più fresca nord-atlantica specie tra domenica e lunedì. Ancora una volta quindi il fine settimana non sarà all'insegna di sole e caldo, ma piuttosto di rovesci e temporali che sebbene non continui e diffusi, caratterizzeranno il tempo sul nostro territorio.

In questa mappa che indica la temperatura a circa 1500mt per lunedì prossimo si nota la "lingua" di aria fredda che dalla Francia e dalla Germania si spinge fin sulle Alpi.

Armiamoci quindi di ombrello e pazienza, e un occhio sempre ai colori che il cielo sa regalare a chi lo osserva!

In sintesi, ecco il tempo per i prossimi giorni:

Mercoledì 8 maggio (attendibilità 90%): tempo in miglioramento con maggior stabilità rispetto ai giorni precedenti, e la formazione di nubi sarà assai più limitata tanto che la probabilità di qualche debole e isolato rovescio sarà assai bassa. Temperature in ripresa specie nelle massime.

Giovedì 9 maggio (90%): tempo buono e soleggiato, con temperature assai piacevoli e prossime a +25°C nel pomeriggio in pianura; qualche nube pomeridiana sui rilievi, ma senza precipitazioni, e velature in arrivo dalla serata a partire da ovest.

Venerdì 10 maggio (90%): tempo in progressivo peggioramento con aumento della nuvolosità dapprima in montagna e successivamente anche in pianura dal pomeriggio, con sviluppo ed estensione di rovesci e temporali che tenderanno ad essere assai frequenti nella serata e nella notte, associati anche a occasionali grandinate. Temperature in calo, più marcato in quota dalla sera ma percepito anche in pianura.

Sabato 11 (80%): tempo instabile con mattinata a tratti soleggiata ma con rapido sviluppo di nuvolosità cumuliforme e nel pomeriggio-sera tenderanno a formarsi rovesci e temporali che seppur non continui ed estesi saranno assai probabili. Temperature fresche con spruzzate di neve fino a 1700-1800mt sulle Dolomiti.

Domenica 12 (80%): inizialmente tempo discreto con schiarite soleggiate specie al primo mattino, con clima assai fresco. Dalla tarda mattinata ma soprattutto nel pomeriggio l’ingresso di aria più fredda in quota esalterà, intensificandola, la già presente instabilità atmosferica e i fenomeni tenderanno ad essere diffusi e localmente intensi, con grandinate non escluse. Clima più fresco e in occasione dei rovesci più intensi la quota neve potrebbe scendere temporaneamente e localmente sotto i 1500mt anche sulle Prealpi.

Tendenza

Nella notte su lunedì si osserverà un progressivo miglioramento con ingresso di aria via via più secca da nordovest; in giornata il cielo risulterà solcato da nubi cumuliformi che potrebbero dare ancora qualche acquazzone pomeridiano, seppur in maniera isolata. Nei primi giorni della settimana, seppur osservando un allontanamento verso est della circolazione perturbata, assisteremo all’arrivo di nuovi corpi nuvolosi di modesta entità da ovest, con temperature in ripresa ma sempre nella media del periodo.

Curiosità della settimana.

In queste giornate vediamo ancora chiazze di neve sui versanti esposti alla pianura delle nostre prealpi, ed è interessante osservare che nel 2004 l’ultima macchia nevosa visibile da Vittorio Veneto sul Pizzoc scomparve addirittura il 14 giugno, grazie a un mese di maggio spesso instabile e con ritorno della neve anche sotto i 1500mt. Sarà quindi interessante osservare in questa stagione l’evoluzione finale di questo particolare indicatore, considerando che molto probabilmente alcuni nevai nelle zone più elevate ed in ombra persisteranno sicuramente in pieno giugno.

 


| modificato il:

Andrea Costantini
Redazione di articoli a carattere previsionale e di approfondimento sulla meteorologia del trevigiano, con uno sguardo sempre attento al più vasto contesto ambientale dove siamo inseriti. Ruolo professionale: tecnico commerciale presso NESA http://nesasrl.eu/, progettazione, costruzione ed installazione di strumentazione professionale per monitoraggio ambientale e telecontrollo (meteorologia, idrologia, energie rinnovabili, geologia...). Dati meteo e webcam da Vittorio Veneto (TV) http://meteoravanel.altervista.org/

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