Villa Papadopoli, il Demanio chiede 18mila euro per l’ex rifugio antiaereo
“È una cosa inconcepibile per me” tuona De Bastiani
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO – Costruito per essere un rifugio antiaereo, poi utilizzato come laboratorio militare, quindi per allevare degli animaletti di grotta. Entrare in possesso dell’ex rifugio antiaereo di villa Papadopoli, che sorge sul retro dell’edificio, costerà al comune circa 18mila euro.
Il prezzo è stato stimato dal suo attuale proprietario, l’Agenzia del Demanio. Essendo l’unico spazio non di proprietà comunale all’interno del compendio Papadopoli, l’amministrazione comunale già nei mesi scorsi ha chiesto di inserire l’ex rifugio di circa 200 metri quadrati nel concambio tra immobili ex militari e caserma dei carabinieri. Ma dal Demanio è arrivato il diniego.
«Come si fa a stimare un buco sulla roccia (l’ex rifugio ndr) 18mila euro? Suona quasi come una beffa. È una cosa inconcepibile per me» ha tuonato in aula, venerdì sera, il consigliere Alessandro De Bastiani (Rinascita Civica). «Ci siamo fatti fare un prezzo, ora vedremo cosa fare – ha puntualizzato il sindaco Antonio Miatto -. Quello che lei chiama “buco” è la sola parte non comunale della villa», porzione che potrebbe ingessare il Comune sulle valutazioni per il futuro della villa e del suo parco.