Treviso – Prima l’amore, poi la crisi e la separazione, con tanto di strascichi violenti. E’ la storia di una famiglia del trevigiano, sull’orlo dello sfascio. La madre, una donna di 28 anni originaria dell’Ecuador, si è presentata ieri notte in pronto soccorso e poi in Questura, per denunciare la difficile situazione creatasi in casa.

La giovane mamma si è rivolta ai medici dopo una violenta lite, sfociata con un pugno sferratole dal marito, un uomo di 34 anni originario dello Sri Lanka. Alla base dei dissapori familiari l’affidamento della figlia della coppia: una bambina di 3 anni.  

I genitori si stanno, infatti, lasciando e, per decidere del futuro della piccola, si è aperta una lotta. Il cingalese vorrebbe tornare nel suo paese di origine e portare con sé la bimba, mentre la madre vuole restare a Treviso.

Al termine dell’ennesimo litigio, finito con un pugno, la 28enne è dovuta andare al pronto soccorso del Ca’ Foncello, alle due di notte. Dopo il dolore e la paura, ha deciso di rivolgersi alle forze dell’ordine. Ora il marito rischia ora una querela.