MONZA - Una giovane studentessa di 19 anni è stata vittima di un aggressore su un autobus mentre tornava a casa dall'università. Grazie al suo coraggio e alla pronta risposta delle forze dell'ordine, il presunto aggressore è stato arrestato.

La terribile vicenda si è verificata durante l'ora di pranzo di martedì, quando la studentessa ha subito un'aggressione sessuale da parte di un uomo sconosciuto. Dopo essersi seduto accanto a lei sul bus, l'aggressore ha iniziato a rivolgerle apprezzamenti volgari, creando un ambiente di paura e disagio per la giovane donna. La situazione è rapidamente peggiorata, poiché l'uomo ha poi costretto la studentessa a subire palpeggiamenti indesiderati.

Una volta fermato il bus, la studentessa si è avvicinata a una volante di polizia, raccontando l'orrore che aveva appena vissuto. I poliziotti, agendo tempestivamente, hanno mostrato alla giovane alcune foto segnaletiche di sospetti, nella speranza che potesse riconoscere l'aggressore. E così è stato: tra le immagini, la studentessa ha individuato il volto dell'uomo che l'aveva traumatizzata poco prima.

Grazie all'identificazione fornita dalla vittima, la polizia ha immediatamente messo in atto una caccia all'uomo, riuscendo ad arrestare un 36enne sospettato di essere l'autore dell'aggressione sessuale. L'uomo è stato portato in custodia per ulteriori indagini e per rispondere delle gravi accuse a lui rivolte.

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