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28 marzo 2024

Vittorio Veneto

VITTORIO DICE NO ALL'EOLICO

Il vento che soffia in Val Lapisina insufficiente

| Claudia Borsoi |

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| Claudia Borsoi |

VITTORIO VENETO - «L'amministrazione vittoriese non ha alcun interesse nel creare impianti eolici»: lo ha ribadito ieri sera, mercoledì, l'assessore al Risparmio Energetico Antonio Miatto, in occasione dell'incontro promosso dal consiglio di quartiere della Val Lapisina su questa fonte di energia pulita.

Tanti i timori che nei mesi scorsi si erano sollevati tra i residenti della valle a nord del comune e dei quali il presidente della circoscrizione, Silvano De Nardi, se ne era fatto interprete.

Prima i pennoni installati sulla sella del Fadalto dal comune di Farra d'Alpago per valutare l'aria, poi l'intenzione del comune di Fregona di installare l'eolico sul Pizzoc. Rassicurazioni che sono venute anche dagli amministratori di questi due comuni, presenti ieri sera all'incontro: niente pennoni sulla valle.

Un momento dell'incontro pubblico sul tema dell'Eolico

Dall'assessore Padovan di Farra d'Alpago la conferma che nessuna pala sarà installata sul Fadalto. Dal sindaco di Fregona, Giacomo De Luca, la rassicurazione che, qualora il progetto di fattibilità, ora allo studio, ritenga idonea l'installazione dell'eolico in cima al Pizzoc, il sito individuato non sarà quello che da sulla Val Lapisina.

«Dopo i piloni dell'autostrada - ha sottolineato De Nardi - si pensa che qui in Val Lapisina ormai si possa fare qualsiasi cosa, ma per noi non è così. "Questa terra ha già dato" aveva detto l'assessore Fasan, ma io dico che dà ancora: acqua, energia elettrica, viabilità. E si continua a svuotare, senza ricevere nulla in cambio».

Per le analisi compiute dal comune di Vittorio Veneto il vento che soffia in Val Lapisina è insufficiente per un impianto eolico, «si tratta di un capitolo chiuso» ha ribadito Miatto.

Diversi invece i dati forniti da un anemometro dell'esercito italiano posizionato in cima al Pizzoc. «Abbiamo chiesto i dati - ha spiegato il sindaco di Fregona De Luca - per valutare la fattibilità, i dati si riferiscono a rivelazioni dal 2000 al 2010, ma ora l'idea deve essere confrontata anche con altre misurazioni. Ora siamo solo alla fase dell'idea» ha chiuso il sindaco.

 

 


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