Vittorio, rilievi del Ministero e della Ragioneria dello Stato: il Comune avvia la sanatoria
Sotto alla lente incarichi affidati esternamente e ai dipendenti comunali
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO – Con soli due voti favorevoli e il resto dei membri della giunta astenuti perché coinvolti nei fatti, l’amministrazione comunale ha dato mandato al segretario generale e al dirigente competente di sanare, con i provvedimenti necessari, le irregolarità rilevate dal Ministero dell’economia e delle finanze e dalla Ragioneria Generale dello Stato sugli incarichi interni ed esterni affidati ai tempi in cui erano sindaci Gianantonio Da Re e Roberto Tonon, recuperando anche le eventuali somme indebitamente corrisposte.
Da tempo questa verifica eseguita nella primavera 2018 è nota e più volte è stata discussa in consiglio comunale, l’ultima volta a giugno, quando le minoranze avevano sollecitato l’amministrazione comunale a sanare i rilievi. Ora dunque l’atto con il voto dei soli assessori Gianluca Posocco e Ennio Antiga, perché gli altri membri di giunta erano assessori ai tempi di Da Re e di Tonon e, dunque, non possono esprimersi in merito ad una vicenda in cui sono indirettamente coinvolti.
Quanti soldi il Comune dovrà recuperare? Il vicesindaco Posocco non si sbilancia: «Al momento sono molto cauto, lasciamo che la procedura vada avanti e si faccia chiarezza. Mi sento di escludere che ci sia per il nostro Comune un danno erariale».