Vittorio Veneto – Non vuole sentir parlare di “impoverimento”: per smentire le voci che lo accusano di penalizzare la cultura il Comune di Vittorio Veneto comunica che potenzierà il Museo della Battaglia.

In seguito alle anticipazioni che prevedevano per il 2010 una riduzione degli orari d’apertura del museo in piazza Giovanni Paolo I (e alle conseguenti proteste) questa mattina il vice presidente della Provincia Floriano Zambon, con due funzionari provinciali e il vice sindaco Giuseppe Maso hanno fatto un sopralluogo nella chiesetta di San Paoletto per stabilire l’ubicazione di una grande postazione multimediale sulla Grande Guerra. La modernistica postazione troverà posto nel  museo della Battaglia.

Un intervento, finanziato da Provincia e Regione, da 150 mila euro. Si tratta di una postazione di circa 45 metri quadrati nella quale i visitatori potranno ripercorrere attraverso immagini, filmati e testi tutti gli avvenimenti della Guerra, che ebbe l’epilogo a Vittorio Veneto.

“E’ una prima risposta a coloro che parlano di depotenziamento del museo della Battaglia – afferma il sindaco Gianantonio Da Re – perché non è così, anzi la sede espositiva cenedese con questo sarà valorizzata per attirare non solo il limitato turismo culturale, ma un turismo su larga scala”.