Vittorio Veneto, aggiornato il piano del traffico. La proposta: "30 km/h in centro e a Serravalle e inversione del traffico in via Manin"
Il documento contiene una serie di proposte per il miglioramento della viabilità
VITTORIO VENETO - La giunta Miatto ha aggiornato il Piano Urbano del Traffico (Put). “Non sussistono problemi importanti in termini di capacità (il traffico non è aumentato nell’ultimo decennio) – si legge nel documento -. Le questioni riguardano principalmente obiettivi di qualità piuttosto che di quantità”. Uno degli obiettivi è quello di “completare gli interventi di adeguamento per le modifiche al traffico introdotte con l’attivazione della galleria di Santa Augusta”.
L’amministrazione intende quindi “progettare le sistemazioni dei seguenti nodi: Carso-Dalmazia-Vittorio Emanuele; Carso-Sant’Andrea-Da Serravalle; Sp35-Marconi-SS51; rotatoria Celante-Cansiglio; incrocio Cansiglio-De Nadai”.
Il documento parla anche della viabilità legata alla zona del centro e alla frazione di Serravalle. “L’obiettivo è quello di ridurre il traffico di attraversamento della zona centrale”, si legge nella nota di aggiornamento del Put. Nel documento l’amministrazione Miatto mette sul piatto “un piano di circolazione che valuti l’istituzione di una zona trenta in centro e a Serravalle ed eventualmente l’inversione di traffico di via Manin”.
Un altro punto riguarda la viabilità legata alla zona industriale di San Giacomo. L’amministrazione vorrebbe “promuovere presso Rfi la progettazione della nuova fermata in zona industriale” e “creare una connessione ciclabile di qualità dalla zona industriale al centro città”.
Altri punti del documento riguardano la “promozione della città come hub internazionale per il cicloturismo”, il “miglioramento dell’accessibilità e della sicurezza al campus scolastico di via Vittorio Emanuele” e lo “studio di un piano della sosta per Serravalle”.