Vittorio Veneto, Natale all'insegna del risparmio: niente luminarie in città
Purtroppo il caro bollette ha costretto il comune a ridurre il contributo destinato alle festività natalizie. L’amministrazione ha quindi deciso di optare per un Natale “diffuso”
CONEGLIANO - Quest’anno la città di Vittorio Veneto dovrà rinunciare alle luminarie e al grande albero di Natale dei giardini. Purtroppo il caro bollette ha costretto il comune a ridurre il contributo destinato alle festività natalizie. L’amministrazione ha quindi deciso di optare per un Natale “diffuso”. “Le classiche luminarie, che in passato venivano installate in tutta la città, quest’anno non ci saranno – conferma il vice sindaco Gianluca Posocco -. Non addobberemo nemmeno l’albero che si trova davanti al Municipio. Confartigianato vuole però decorare i giardini con delle luci e le casette avranno i loro addobbi, quindi l’area del centro sarà illuminata. Purtroppo le luminarie tradizionali richiedono una spesa molto alta: l’anno scorso ne abbiamo messe 120 e abbiamo speso 200 euro per l’installazione di ogni singola luminaria. L’amministrazione deve fare delle scelte”.
L’obiettivo è quello di realizzare qualcosa in tutti i quartieri vittoriesi. “Serravalle, grazie all’impegno dell’associazione Serravalle Viva, avrà tre alberi di Natale in tutte le sue piazze – aggiunge Posocco -. Parco Papadopoli verrà illuminato, anche i quartieri di San Giacomo e di Meschio avranno i loro addobbi”. Intanto l’amministrazione ha preparato un bando per le manifestazioni legate al Natale.
“Abbiamo stanziato 43 mila euro per le associazioni – rende noto il vice sindaco -. Questo è il nostro budget, ma con tutta probabilità non verrà utilizzato interamente. Gli organizzatori dovranno poi rendicontare tutte le spese”. Quest’anno Piazza del Popolo accoglierà le tradizionali casette, ma non ospiterà né la ruota panoramica né la pista di pattinaggio.