VITTORIO VENETO - L'edizione 2025 del Concorso Internazionale di Violino “Città di Vittorio Veneto” non si terrà. L'annuncio ha suscitato stupore e critiche da parte dei consiglieri di minoranza, che puntano il dito contro l'amministrazione guidata dalla sindaca Balliana. «Con grande disappunto scopriamo che il Concorso Internazionale di Violino Città di Vittorio Veneto quest'anno non ci sarà», dichiarano i consiglieri Gianluca Posocco, Antonella Caldart, Antonella Uliana e Gianantonio Da Re. Secondo l’opposizione, le precedenti amministrazioni avevano lavorato per rilanciare la manifestazione dopo anni di stop, conferendole un nuovo respiro internazionale. «Si è iniziata una proficua collaborazione con l'Orchestra della Scala e con l'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI che ha fatto diventare il concorso il più prestigioso momento culturale e turistico della città e la più importante competizione in Italia», ricordano i consiglieri.

La competizione, nata nel 1962 con cadenza biennale, è considerata da tempo un punto di riferimento per giovani violinisti italiani ed europei. La cancellazione dell’edizione prevista tra fine agosto e settembre 2025 solleva interrogativi: «Quali i motivi? Scelte culturali diverse? Difficoltà organizzative? Mancanza di sponsor? Carenza di progettualità?», si domandano i consiglieri, che chiedono chiarimenti all’amministrazione. Il timore espresso dalla minoranza è che la mancata organizzazione del concorso contribuisca a sminuire l'identità culturale della città: «Questo mancato appuntamento con l'edizione 2025 del Concorso di Violino concorre a screditare il titolo di Città Della Musica che, in tanti anni di lavoro attento e assiduo, Vittorio Veneto si era a detta di tutti conquistata».
 

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