Vuole tuffarsi, ma scivola e batte la testa: Luna muore a soli 22 anni
La tragedia è accaduta nel pomeriggio di lunedì in provincia di Forlì-Cesena: Luna Fiorio era originaria di Treviso, viveva in Germania
TREVISO - Si era tuffata in un luogo vietato, sbatte la testa e muore una ragazza di 21 anni originaria di Treviso.
Aveva 22 anni Luna Fiorio, italo-tedesca originaria di Treviso, trasferitasi con la famiglia in Germania, vicino a Brema, morta ieri sera verso le 18 all’ospedale di Cesena.
L’episodio è accaduto in località Giumella in comune di Premilcuore, in provincia di Forlì Cesena, dove si trovava per motivi di studio, le studente universitaria, nell’ambito del progetto Erasmus.
L’incidente si è verificato poco dopo le 16 alle cascate di Grotta Urlante, attrazione turistica della zona dove si può fare il bagno. Qui i tuffi sono vietati perché l’area è ritenuta troppo pericolosa.
La 22enne ha scavalcato la recinzione di sicurezza e mentre cercava di tuffarsi è scivolata da un’altezza di 13 metri, ha sbattuto la testa ed è caduta dalla parte opposta alla sorgente.
L’allarme è scattato subito: sul posto è intervenuto il Soccorso Alpino e Speleologico della stazione Monte Falco e alcuni volontari.
All’inizio la ragazza era incosciente, anche se respirava. Quando è stata caricata sull’ambulanza per lasciare la località di Giumella, si era leggermente ripresa, ma accusava forti dolori. Il decesso poi un paio d’ore più tardi in ospedale.