MONTEBELLUNA - È partito ieri sera, in occasione dell’ultimo appuntamento dei Giovedì Musicali, un’importante iniziativa realizzata dal Comune di Montebelluna in collaborazione con Effectodomino, che permetterà alla città di dotarsi di uno strumento tecnologico all’avanguardia, come le più moderne città del Nord-Europa. L’Amministrazione aveva iniziato a ragionare su questo progetto già dallo scorso anno, mettendolo tra i suoi obiettivi.

Con l’impegno dell’Assessore ai Servizi Informativi Adalberto Bordin e del Consigliere Comunale Enrico Bolzan, esperto informatico, gli uffici hanno lavorato in questi mesi cercando una soluzione che permettesse di attivare il servizio nel centro storico con dei bassi costi, al fine di renderlo gratuito a tutti i cittadini. L’incontro poi con Effectodomino ha permesso una nuova forma di collaborazione che ha aperto la strada ad ulteriori sinergie. Grazie infatti all’unione delle forze, dopo un frenetico mese e mezzo di lavori, il fine comune è stato raggiunto.

“L’Amministrazione Comunale – spiega l’Assessore Bordin – si era già mossa a marzo per portare il WiFi in centro. Abbiamo poi dovuto rallentare il processo di attivazione a causa del bilancio. Ora siamo orgogliosi di poter dotare la cittadinanza, in particolare la fascia più giovane, di uno strumento gratuito e soprattutto molto utile, anche a fini turistici. Montebelluna diventa così una città cosiddetta “intelligente”, in controtendenza con i dati recentemente pubblicati che danno un Veneto poco all’avanguardia per le strumentazioni tecnologiche”.

La soluzione tecnologica individuata attraverso Terralink, una Internet Company che ha sede a Bassano del Grappa, permette infatti di mettere a disposizione la connessione WiFi gratuita nelle piazze del centro cittadino con costi ridottissimi per il Comune ed un basso impatto tecnologico.

“Abbiamo usato gli spazi comunali per installare i ripetitori – aggiunge Bolzan – senza dover mettere antenne impattanti in centro città o sul Montello. Ci sarà una banda dedicata, creata ad hoc dal Comune, solo per la rete WiFi. La connessione sarà aperta a tutti nelle piazze ed anche al Parco Manin, in modo da dare la possibilità, volendo, di lavorare all’aperto, in maniera diversa. L’iscrizione sarà facilissima. Basterà inviare un sms con il proprio cellulare per ricevere i codici di accesso”. “Importantissima inoltre la collaborazione con Effectodomino – conclude Bordin – che diventa soggetto di partecipazione in partnership con il Comune e che ha coinvolto i giovani su un uso responsabile di Internet. Ora come Amministrazione stiamo lavorando per rendere gratuito il WiFi anche in Biblioteca”.