È stato folgorato da una potente scarica elettrica mentre lavorava nel cantiere per la realizzazione della pista ciclabile in via Colonna a Santa Maria del Piave. Giuseppe Mestre, 49 anni, operaio della Ifaf di Noventa di Piave, stava manovrando a mano il braccio della betoniera per dirigerne il getto; il suo collega alla guida del mezzo, nel fare manovra, non si è accorto che stava per urtare i cavi elettrici. Appena la betoniera ha toccato i cavi, una scarica da 20 mila volt è scesa lungo il braccio del mezzo, uccidendo sul colpo Giovanni Mestre. Impotenti, hanno assistito alla tragedia il figlio Frencis e il fratello Stefano anche loro operai alla Ifaf. Si tratta della quarta morte sul lavoro in provincia dall’inizio dell’anno, la seconda nell’Uls7.