La Passeggiata del Giorgione riempie Castelfranco di colori e allegria
Grande successo della manifestazione organizzata dalla Pro Loco, con 3mila partecipanti. La presidente Grassi: "Un grazie a tutti i volontari".
CASTELFRANCO - Una piazza Giorgione gremita di colori, persone, entusiasmo. Quasi tremila persone hanno partecipato alla 42esima “Passeggiata del Giorgione”, organizzata dalla Pro Loco di Castelfranco Veneto e svoltasi ieri mattina lungo strade e stradine di Castelfranco, attraversando zone urbane e aree di campagna. La camminata non competitiva si è svolta su quattro percorsi, a lunghezza crescente: dai 2 chilometri a quello più lungo di 19,5 chilometri.
I percorsi così strutturati hanno permesso ai partecipanti di camminare in luoghi ameni del territorio comunale, come il parco di villa Revedin-Bolasco, il campo da golf di Ca’ Amata o un tratto del Sentiero degli Ezzelini. L’adesione è stata ampia e variegata per la tipologia, dagli atleti professionisti ai genitori con i passeggini, dagli anziani con i bastoncini e cagnoli al seguito ai disabili in carrozzina.
Non solo camminata: la manifestazione ha visto la presenza di diverse attività collaterali, svolte insieme anche ai ragazzi di TEDxCastelfranco e Sottosopra, data la concomitanza dell’evento “Innesta” lungo i giardini sud-occidentali del castello. E dunque yoga, intrattenimenti per bambini, zona di defaticamento e anche un “pasta party” hanno allietato un gran numero di partecipanti. Un tocco di colore dato anche dalla presenza di una ventina di Ferrari, dalla leggendaria Testarossa fino ai modelli più recenti, parcheggiata sul quadrante più occidentale di piazza Giorgione.
Non nasconde la felicità Barbara Grassi, presidente della Pro Loco di Castelfranco: “È stato un evento faticoso ma che ci ha ripagato con una bellissima soddisfazione. C'è stata una grandissima collaborazione con l'amministrazione, con la polizia locale, coi carabinieri in pensione, gli alpini e tutte le associazioni della Castellana. Senza tutti i volontari non ci saremmo mai riusciti a realizzare tutto questo”.