Rinnovato il Consiglio comunale dei giovani a Vedelago con sette nuovi consiglieri
I nuovi eletti sono sei ragazze e un ragazzo. Plauso del sindaco Andretta: "Il Consiglio junior è un’occasione unica per partecipare concretamente alla vita sociale di Vedelago".
VEDELAGO – Sei ragazze e un ragazzo si siederanno nel Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi di Vedelago, dopo la partenza di altrettanti consiglieri di terza e quarta superiore, dovuti al superamento dei limiti di età. Questi i nomi dei nuovi eletti: Giorgia Callegari, Serena Bytyqi, Sofia Martignago, Francesco Dorohoi, Alice Marangon, Susanna Nicoletti, Natalia Trifu.
I sette, che facevano parte di una rosa di quattordici candidati, si aggiungono altri 20 consiglieri guidati dal sindaco Benedetta Andreazza e dal vicesindaco Rebecca Gastaldin. Quello del Consiglio comunale è una delle azioni che rientra nell’ambito del progetto ICARE portato avanti dall’Istituto comprensivo ed in particolare dal professore Lorenzo Zanon che proprio nei giorni scorsi è stato riconosciuto cittadino onorario di Vedelago.
Commenta il sindaco, Cristina Andretta: “Congratulazioni a loro e grazie a tutti i ragazzi che si sono messi in gioco con le proprie idee e proposte. Sono certa che sarà l’inizio di un percorso costruttivo per loro e per la comunità perché le idee che abbiamo ascoltato la settimana scorsa durante il dibattito elettorale all’area Villa Cappelletto lasciano presagire molto di buono. L’esperienza di far parte del Consiglio comunale junior è un’occasione unica per partecipare concretamente alla vita sociale di Vedelago, ma anche una palestra di confronto e di mediazione per le sfide future che i ragazzi dovranno affrontare”.
Conclude il sindaco junior, Benedetta Andreazza: “Accolgo con positività e gioia questa ventata di novità che arriva nella composizione del Consiglio comunale con la nomina di sette nuovi giovani consiglieri. L’emergenza pandemica ha purtroppo in parte compromesse le tante attività che avevamo in programma ma speriamo che già dai prossimi mesi potremo recuperare il tempo perso mettendo in atto le tante proposte che già sono sul piatto”.