Sabato a Ponte di Piave torna "Ricordando Sara"
Match di pallavolo a scopo benefico ricordando l'indimenticata campionessa mondiale Sara Anzanello
PONTE DI PIAVE - Torna per il secondo anno consecutivo “Ricordando Sara”, l’appuntamento che coniuga festa e sport e che intende celebrare l’atleta prematuramente scomparsa quattro anni orsono. Sabato 22 ottobre, la pallavolo riempirà il palazzetto dello sport di Ponte di Piave, intitolato proprio a Sara Anzanello.
A dare vita alla giornata con in ricordo della campionessa azzurra, con inizio alle 15.30, saranno dapprima i giovanissimi pallavolisti in un torneo di spikeball organizzato dal comitato territoriale FIPAV TrevisoBelluno; a seguire, alle 18.30, scenderaà in campo la Nazionale Italiana Pallavolo trapiantati e dializzati di ANED Onlus, che sfideraà la Nuova Polisportiva Vallonto recente campione d’Italia UISP. La manifestazione, fortemente voluta da Marco Mestriner, Coordinatore Nazionale di ANED Sport, ha trovato da subito un deciso sostegno da parte dell’Amministrazione di Ponte di Piave e in particolare del sindaco Paola Roma. Tra gli organizzatori anche i volontari del Comitato Cuoredarena Volley Supporter che da piuà di 10 anni si impegnano in progetti legati al sociale in particolar modo collaborando con Imoco Volley Conegliano.
A questa importante manifestazione non mancheranno i genitori di Sara, e saranno presenti le ex-giocatrici di serie A, Marika Serafin, Elisa Muri, Carlotta Daminato e Valentina Fiorin e le delegazioni comunali di AIDO e AVIS. La pallavolo si caricheraà quindi di un significato profondo, facendosi mezzo ideale per tenere accesso il sorriso di una giocatrice che eà stata amata da molti dentro e fuori il campo di gioco. Sara Anzanello, scomparsa nel 2018, ha subito un trapianto di fegato nel marzo 2013 a seguito di una grave forma di epatite, nel suo lunghissimo palmareàs, tra cui le medaglie d’oro alla Coppa del Mondo in Giappone 2007 e 2011, spicca lo storico oro nel campionato mondiale del 2002. Nel 2019 inoltre le eà stata dedicata una targa nella Walk of Fame dello sport Italiano al parco olimpico del Foro Italico a Roma.
IL COMMENTO
“Per il secondo anno consecutivo – ha dichiarato il Sindaco Paola Roma – Ponte di Piave ospita la Nazionale italiana pallavolo trapiantati e dializzati per una partita amichevole in ricordo di Sara Anzanello. Quando si parla di sfde non possiamo non pensare a Sara, una ragazza forte, coraggiosa, una guerriera, che ha saputo afrontare la vita con il sorriso. Sara più volte si è resa protagonista della campagna promossa dai gruppi comunali AIDO e AVIS sull’importanza della tematica del dono, diventandone testimonial.
Si è spesa in prima persona per rappresentare al meglio il valore della donazione attraverso la promozione dell’iniziativa “Una scelta in Comune” che permette di esprimere la volontà alla donazione di organi e tessuti al momento del rinnovo della Carta d’Identità. L’educazione al dono è fondamentale per sensibilizzare soprattutto le giovani generazioni; ecco perché gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Ponte di Piave sono chiamati ogni anno a cimentarsi in un tema dedicato a Sara Anzanello all’interno del progetto “Borse di Studio del Sindaco”: la cultura del dono e la solidarietà civile va promossa tra i giovani perché siano un domani cittadini consapevoli di una scelta che potrà trasformare radicalmente la vita di un vita di un altro essere umano.
E voglio ricordare Sara – conclude Roma – con una frase tratta dal libro “Chiamatemi ancora Anza”: “Ci vuole un sorriso quando le difcoltà sembrano insormontabili, quando ci si sente persi, quando le emozioni bloccano lo stomaco. Ci vuole un sorriso per accettare ciò che non si può cambiare, per sperare, per gioire. Ci vuole sorriso perché il sorriso è il modo migliore per afrontare la vita”.
Questa è l’eredità di Sara: rinnovo quindi l’invito a partecipare all’evento del 22 ottobre per ricordare Sara e per omaggiare gli atleti in campo perché lo sport non rappresenta solo un momento di aggregazione ma è uno strumento educativo e sociale Ringrazio - infne - Marco Mestriner, Coordinatore nazionale ANED, la FIPAV, i genitori di Sara - Nicoletta e Walter - per la collaborazione data insieme ai gruppi comunali AVIS e AIDO ed i volontari dell’Associazione Cuoredarena per il supporto e la capacità di fare rete con i ragazzi delle scuole nelle campagne dedicate alla sensibilizzazione sui temi della donazione e del trapianto .