Accoltellamento a Mogliano: "Siamo sconvolti"
Lo ha detto il sindaco Davide Bortolato. Nel frattempo la ragazza resta in gravi condizioni. Il movente della rapina non convince del tutto gli inquirenti
| Redazione OT |
![il sindaco Bortolato sul luogo dell'accoltellamento ieri sera (foto facebook) Davide Bortolato](https://www.oggitreviso.it/sites/default/files/styles/505/public/field/image/163499245_10225099080893281_2564537401719036599_o.jpg?itok=GcVZfr4P)
MOGLIANO - "Siamo sconvolti da quello che è successo non siamo abituati a queste aggressioni, a questi episodi".
Lo afferma Davide Bortolato, sindaco di Mogliano (Treviso) dove è avvenuta l'aggressione, a coltellate, della 26enne moglianese Marta Novello con il conseguente arresto di minorenne autore del gesto.
"Gli inquirenti stanno ancora ricostruendo il movente e dell'aggressione stanno capendo coso è successo - rileva Bortolato -. E' una strada dove la gente viene a passeggiare o fare footing e la ragazza stava passeggiando è c'è stata questa aggressione. Siamo in apprensione per il suo stato che dicono essere grave, è ricoverata al Ca' Foncello, incrociamo le dita e preghiamo per lei".
E ancora: "Appena ricevuta la notizia di questo fatto increscioso, sono rimasto assolutamente attonito, la nostra città non ha mai avuto episodi del genere. Sono scioccato, esattamente come tutta la cittadinanza che in questo momento si stringe intorno ai parenti e agli amici di Marta".
"Un ragazzino di neanche 16 anni che compie un atto del genere - prosegue il Primo Cittadino di Mogliano Veneto - è assolutamente fuori da ogni schema. L’unica cosa che ho ipotizzato, è che per commettere un atto criminale del genere potesse essere sotto l’influenza di sostanze stupefacenti"”.
Nel frattempo ha trascorso la notte nel carcere minorile di Treviso il 16enne accusato di tentato omicidio per aver accoltellato almeno una ventina di volte a Marocco di Mogliano una ragazza di 26 anni che faceva jogging.
Il fatto era accaduto ieri sera lungo una vita di campagna. La giovane, Marta Novello, è ricoverata a Treviso in terapia intensiva: le sue condizioni restano gravi.
Il ragazzino, che al momento dell'aggressione si trovava in bicicletta, ha ammesso la tentata rapina ma è un movente che non convince del tutto gli investigatori.
I due non si conoscevano, anche se abitavano entrambi a Mogliano. Le coltellate, spiegano i Carabinieri, sono state tutte sferrate alle spalle della donna.
Oggi il giovane nell'udienza di garanzia verrà sentito dal magistrato della Procura dei minori di Venezia incaricato di seguire il caso.