Al Conservatorio di Castelfranco sei nuovi corsi di laurea e intanto aumentano considerevolmente gli iscritti
Ai nastri di partenza la rassegna estiva Summertime 2023 con quattro appuntamenti imperdibili
CASTELFRANCO – Il Covid aveva messo a dura prova il Conservatorio, al pari di tutti gli Atenei italiani, ma già nella sessione d’iscrizioni di agosto da quest’anno si registra un incremento degli iscritti degno di nota. Il dato è ovviamente provvisorio, visto che c’è ancora tempo per iscriversi e solitamente è la sessione autunnale è quella che registra il maggior numero di adesione ma attualmente supera già il 30% rispetto al 2022. Un dato davvero incoraggiante che premia anche la scelta da parte dell’Università della musica di Castelfranco di puntare su proposte di qualità. I corsi più gettonati: jazz e il corso di laurea di tecnico del suono.
Ma oggi, in conferenza stampa, Paolo Troncon, Direttore del Conservatorio di musica Agostino Steffani di Castelfranco ha dato anche un ulteriore buona notizia: "Si arricchisce l'offerta formativa di 6 nuovi diplomi che saranno attivi dal 2023/2024. Si segnala organo e musica liturgica che apre di fatto una sede a Riese Pio X grazie all'accordo sulla valorizzazione della figura di Papa Pio X". Questa mattina infatti è giunta l’informativa dal Ministero dell'accreditamento di 6 nuovi corsi accademici di primo livello: arpa barocca, liuto, tecnico del suono, musica applicata (musica per film), organo e musica liturgica, composizione jazz.
Proposte quanto mai interessanti che aprono nuove opportunità di studio per i giovani che amano la musica, tra l’altro è di recente introduzione la possibilità di seguire fino a due corsi distinti di laurea e quindi è davvero il caso di dire che c’è l’imbarazzo della scelta. Attualmente l’ateneo castellano conta circa 350 studenti e una quarantina di corsi ai quali vanno ad aggiungersi i sei per i quali sarà possibile iscriversi a partire da settembre. Ma lo Steffani è anche l’orgoglio di Castelfranco e non poteva quindi mancare anche quest’anno un omaggio dell’Ateneo alla Città del Giorgione con la stagione estiva Summertime 2023 promossa insieme alla Municipalità.
"Con orgoglio presentiamo la rassegna nel giardino di Villa Barbarella - ha spiegato l'assessore al turismo Gianfranco Giovine -, il Conservatorio non è solo il nostro fiore all'occhiello, è una realtà che raccontiamo e comunichiamo ai molti turisti presenti in città". Quattro eventi imperdibili, gratuiti e di qualità pensati per un pubblico eterogeno, con ensemble nati dalla creatività dei docenti del Conservatorio e la presenza dell'Orchestra sinfonica. "L'orchestra, la musica popolare veneta, il pianoforte e una pièce come l'Histoire du Soldat - aggiunge il maestro Troncon - nel cartellone estivo il Conservatorio prevede un'offerta leggera e a grandi organici, per gustare il meglio delle nostre proposte". Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti a sedere.
IL PROGRAMMA
Inaugura il cartellone al chiostro dei Serviti mercoledì 20 giugno alle 21 (in caso di maltempo si terrà nell'aula Zambon) l'Histoire du Soldat di Igor Stravinskij. Il capolavoro "povero" composto durante il soggiorno in Svizzera, su testo di Charles Ferdinand Ramuz, vede in scena l'esnemble strumentale "Agostino Steffani" con Riccardo Lucadello (direttore), la collaborazione di DansAtelier, centro di formazione di danza e la coreografia di Elisabetta Galli. L'Histoire du Soldat sarà replicata a Treviso il 21 giugno alla Loggia dei Cavalieri per il cartellone dell'Estate incantata nella giornata della festa europea della musica.
Mercoledì 28 giugno (in caso di maltempo salone di Villa Barbarella) il Conservatorio propone un concerto di musica popolare che introduce le nuove discipline in organico dal prossimo anno accademico. Angela Milanese e il piccolo ensemble propongono Peregrinazioni lagunari, concerto per voce, corde e tamburi che ha come focus la canzone veneziana e la musica veneta del litorale. Mercoledì 5 luglio (in caso di maltempo il concerto sarà annullato) l'orchestra sinfonica del Conservatorio è protagonista con Ernest Hoetzl di un concerto interamente dedicato alle colonne sonore sinfoniche. Tra i brani in scaletta anche Star Wars di John Williams. Infine mercoledì 19 luglio alle 21 (in caso di maltempo salone di Villa Barbarella) spazio ai pianisti con un doppio recital che vedrà protagonisti Ilaria Brognara e Giacomo Menegardi, allievi di Massimiliano Ferrati, dal titolo "Dall'Argentina alla Cina, con l'Europa nel cuore".
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