Al via i lavori lungo il fiume Piave a Cimadolmo
L'intervento è illustrato dall'assessore regionale Gianpaolo Bottacin
| Angelo Giordano |
CIMADOLMO - Sono iniziati nei giorni scorsi i lavori per sistemare la sponda destra del ramo del Piave, all’altezza del ponte sulla Strada Provinciale 92, nel territorio di Cimadolmo. L’intervento, finanziato con 600mila euro dalla Regione Veneto, ha l’obiettivo di consolidare la zona e prevenire eventuali cedimenti vicino al ponte e al traliccio dell’alta tensione. “Con questo cantiere – ha spiegato l’assessore regionale Gianpaolo Bottacin – interverremo per sistemare l’area utilizzando materiale già presente sul posto e costruendo una nuova scogliera protettiva lunga circa 250 metri. La scogliera sarà realizzata in continuità con le protezioni già esistenti e sfrutterà in parte i massi presenti in loco”.
L’intervento prevede di rendere la sponda più regolare e stabile. La linea del fiume, che attualmente presenta una forma irregolare, sarà modellata per garantire un flusso più sicuro delle acque e una maggiore protezione delle infrastrutture. Inoltre, la scarpata verrà sistemata con un’inclinazione che ne migliorerà la tenuta, riducendo il rischio di frane o smottamenti. La scogliera, formata da massi di grandi dimensioni, sarà posizionata lungo il pendio per uno spessore di circa un metro e mezzo. Se le condizioni meteo lo permetteranno, i lavori dovrebbero concludersi entro il mese di maggio. “Questo è solo uno dei tanti interventi che abbiamo realizzato per mettere in sicurezza il nostro territorio – ha aggiunto Bottacin – Negli anni siamo intervenuti con oltre duemila cantieri per proteggere il Veneto dai rischi naturali, dimostrando un impegno costante nella tutela dell’ambiente e delle infrastrutture”.
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