Come approcciarsi agli investimenti a lungo termine effettuando una analisi fondamentali delle azioni di proprio interesse, prima di fare trading online o acquistare indici o gli stessi titoli azionari nei vari mercati di appartenenza.

 

A cosa serve l’analisi fondamentale

 

Investimenti migliori quali sono? E’ una domanda che potrebbe trovare una risposta discorde tra miriadi di esperti trader pronti a giurare che il mercato delle crypto sia quello giusto per guadagnare soldi extra, o investire in azioni e materie prime sia la cosa più saggia visto che le operazioni a lungo termine possono portare alla conclusione sperata (un profitto consistente). Certamente, se si cercano delle soluzioni di investimento per il lungo termine, lo strumento più idoneo a disposizione del trader è quello chiamato analisi fondamentale. Non è un concetto adatto solo agli smanettoni o ai super intelligenti, bensì significa studiare le caratteristiche di una determinata società, come quando un ipotetico datore di lavoro si accinge a leggere e a scrutare il CV di un candidato prima di concedergli il tanto ambito colloquio di lavoro. In questo caso, lo scopo dell’analisi fondamentale è quello di capire il giusto prezzo delle azioni per ottenere un guadagno. Forse un lavoro di ricerca troppo meticoloso, ma che può fornire veramente delle notizie basilari per salvare il proprio capitale.

 

Come fare una corretta analisi fondamentale

 

Fare questo tipo di analisi non vuol dire cercare il cugino di terzo grado del presidente della società di proprio interesse, o altre informazioni inutili al fine di guadagnare. Il rischio è quello di essere sommersi e confusi da troppe nozioni, quindi il primo passo è quello di concentrare la mente e cercare di sapere delle info fondamentali, come ad esempio il bilancio della società che sarà sicuramente pubblico e liberamente consultabile, per capire la situazione delle entrate e delle uscite nel conto economico, lo stato patrimoniale, ovvero quanti immobili e beni sia in possesso l’azienda e i suoi metodi di finanziamento e anche il rendiconto finanziario, ossia quanti soldi sono entrati e quanti sono usciti in un anno. Inutile controllare le fatture, per il semplice fatto che il fatturato a volte non corrisponde ai flussi di cassa. Può succedere che si rendiconta una vendita, ma in accordo col cliente, i soldi non verranno riscossi tutti insieme bensì mediante pagamento rateale.

 

Altri fattori di analisi

 

Altre informazioni vitali per completare l’analisi fondamentale è capire il suo business model, i competitors e in quale settore opera quella determinata società. Tutte cose che sicuramente nessun bilancio pubblico potrà mai rivelare, ma che sono fondamentali a pari merito di questo documento per capire se vale la pena tentare la strada dell’investimento o lasciar perdere. Il modello di business di una determinata compagnia indica i prodotti o i servizi venduti dall’azienda, qual è il target della clientela e dove opera, se solo in Italia o in tutto il mondo. E, di importanza vitale, capire quanta concorrenza c’è in un determinato mercato, perché se tante piccole imprese sopravvivono alla guerra del prezzo al ribasso, non ci sono grandi possibilità di guadagni ingenti.