Bersani all'attacco di Renzi sulle Cayman
L'invito del rottamatore: "Confrontiamoci"
ROMA - La pace è finita: tra Bersani e Renzi il confronto si fa di nuovo aspro. Botta, risposta e controreplica sui temi della finanza. Comincia il leader del Pd che parlando da Ginevra va all'attacco del sindaco di Firenze criticando il suo incontro con esponenti della finanza a Milano.
"Io credo che qualcuno che ha base alle Cayman non dovrebbe permettersi e di dare consigli", dice Bersani che proprio non riesce a digerire la cena di raccolta fondi per il rottamatore, organizzata da Davide Serra di Algebris. "Non lo dico per Renzi - aggiunge - ma in generale: abbiamo già dato. Se qualcuno pensa che l'Italia sia un paese talmente indebitato da poterselo comprare a poco prezzo sbaglia".
Renzi è pronto al confronto ("Caro Bersani, su banche, finanza e trasparenza accetti un confronto pubblico? Non importa andare alle Cayman: ok una casa del popolo.Ti va?", scrive su Twitter) e Bersani pure. Glielo fa sapere, dopo l'invito del suo principale avversario alle primarie, con un tweet: "Non ho difficoltà a discutere di tutto, non ci siamo solo noi e faremo il confronto secondo le regole che diranno i garanti".
E Vendola? Ascolta... "Mi accomodo tra il pubblico ad ascoltare i vostri problemi con i banchieri e con la finanza...", twitta (anche lui) il leader di Sel riferendosi al faccia a faccia Bersani-Renzi. Poi aggiunge: "trovo anche incredibile attivare una polemica sulla trasparenza con il segretario del proprio partito e buttarla in caciara. Avendo esaurito il repertorio della rottamazione resta ben poco nel vocabolario di Matteo Renzi".